Storia, arte, cultura e tradizioni: nell’opera colossale di padre Aldo Mercurio tutto il suo amore per Montauro


  17 ottobre 2022 17:56

 

L’ultimo lavoro dello storiografo Aldo Mercurio di Montauro è un volume di 705 pagine edito da Aldo Primerano, editrice tipografica di Roma. Nella copertina si legge: Montauro dalle origini ai nostri giorni. Storia-Arte-Cultura-Tradizioni.     

 

L’autore nella Premessa esprime la sua riconoscenza, il suo affetto sincero e costante al “borgo natio” dimostrato con i suoi scritti su personaggi illustri che hanno dato lustro a Montauro, sulle tradizioni religiose, sulle famiglie gentilizie con i portali e i palazzi che si ergono maestosi lungo le strade principali e le vie secondarie.     Egli, infatti, dice espressamente: quale piu` bel regalo si puo` dare alla propria terra se non quello di rendere noti gli eventi, le sue glorie, le vicende passate e recenti, gli uomini illustri che si sono distinti per cultura e santità`, i luoghi di culto, che custodiscono valori inestimabili di arte e di spiritualità, le tradizioni religiose, musicali, teatrali, le arti e i mestieri, il folklore?     

 

Lo storiografo, in questo lavoro, trovera` poche novita`: “Non c’e` nulla di nuovo sotto il sole (Qoe`let 1,9), poiche´ – afferma padre Aldo Mercurio –  ho semplicemente raccolto documenti, testimonianze e notizie, quali perle, sparse negli scritti storici medioevali, moderni e contemporanei, per farne un “regal serto” e deporlo idealmente ai piedi del Monte Paladino alle cui falde sorge Montauro.   

 

       

 

Montauro è un paese collinare, dove la natura sembra essersi divertita nell’incanto di un paesaggio stupendo, con scorci panoramici mozza fiato”. L’autore arricchisce lo scritto con foto antiche e contemporanee ben selezionate.     

 

La monografia si snoda attraverso le varie epoche storiche, secondo la divisione classica: medioevo, eta` moderna e contemporanea fino ai nostri giorni. “Ho usato  – spiega l’autorevolissimo l’autore –  un linguaggio scorrevole e piano, per una lettura accessibile e fruibile, naturalmente non sacrificando la puntualizzazione documentaria, anche se a volte noiosa per le citazioni in lingua greca e latina e pertanto incomprensibili per molti”.   

 

Nelle Appendici l’autore tratta dei mestieri, delle professioni, delle tradizioni gastronomiche, della vita domestica. Elenca, poi, i sindaci che si sono succeduti dal 1809 ai nostri giorni, i parroci, dal 1620 ai nostri giorni. Conclude con un vocabolarietto del  dialetto montaurese.     

 

                                         

 

Il Vicepresidente del Sindacato Libero Scrittori Italiani, sezione Calabria, Luigi Stanizzi, rimarca l’importanza di questa nuova, ennesima opera colossale di padre Aldo Mercurio, frate Cappuccino, la cui cultura “è onore e vanto della nostra Calabria”.   

 

“Questo libro – precisa Stanizzi – rappresenta un altro prezioso, rilevante contributo d’amore dell’autore Aldo Mercurio verso la nostra terra. Ammirevole la sua instancabile attività di studioso, che andrebbe doverosamente sostenuta da enti pubblici, oltre che da privati, associazioni e operatori culturali di livello nazionale.                                          Mi auguro – conclude Luigi Stanizzi V.Presidente Slsi Calabria – che questa grande opera su Montauro, fra l’altro meta turistica fra le più prestigiose, possa essere presentata al pubblico con un contributo corale, in quanto rappresenta un vero e proprio evento culturale per la nostra regione”.                                       

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