“Musas e Terras 2022” è dedicata a musica e voce della spiritualità

Musas e Terras, su cantu de s’ànima, è il titolo scelto per una serie di manifestazioni, concerti, spettacoli e convegni scientifici, dedicati alla poesia e alle espressioni musicali di tradizione orale del mondo, con un’attenzione speciale per le arti che hanno un radicamento storico nella cultura della nostra isola.

La manifestazione, giunta alla terza edizione, si svolgerà in diversi Comuni dell’isola a partire dal 10 settembre e si concluderà a Nuoro il 28 dicembre con il consueto concerto finale.

Musas e terras è un “Festival itinerante dei linguaggi poetici e musicali della Sardegna”, ai sensi della Legge Regionale 22/2018, un complesso di eventi dedicati alle arti di tradizione orale del mondo, con un’attenzione speciale per quelle che hanno un radicamento storico e sociale nella cultura della Sardegna.

 

L’edizione avrà come tema centrale “Su cantu de s’ànima”, le espressioni musicali e vocali della spiritualità. 

 

L’organizzazione delle attività sarà curata da un gruppo di lavoro in cui operano rappresentanti di Campos, ISRE e UniCa.

 

 

Attività previste

 

  • I cinque concerti d’apertura si terranno durante il periodo estivo in siti monumentali, tra il mese 10 settembre e il 9 ottobre.
  • La Conferenza internazionale di studi, incentrata sul rapporto tra musica e religione, è in programma per il 23 novembre.
  • Il progetto prevede l’organizzazione di incontri nelle scuole, uno per ognuna delle nove arti rappresentate da Campos, durante il mese di novembre.
  • Lo spettacolo finale è previsto per il 28 dicembre presso il teatro Eliseo di Nuoro.

 

Scenario monumentale

 

Per l’edizione 2022 si è scelto di programmare spettacoli di apertura e i laboratori aperti in alcuni siti di eccezionale valore storico ed archeologico, individuati in modo da rappresentare le diverse aree territoriali della Sardegna. In dettaglio, ad ospitare gli eventi saranno:

 

  • Cittadella dei Musei, Cagliari
  • Nuraghe Losa, Abbasanta
  • Chiesa di San Simplicio, Olbia
  • Su Nuraxi, Barumini
  • Cattedrale san Pietro Apostolo, Tempio

 

La scelta dei siti è stata fatta anche in ragione della possibilità di realizzare gli eventi in periodo estivo, con locazioni all’aperto ed in programmazione notturna. Gli spettacoli si svolgeranno in due tempi: il primo dedicato alle relazioni degli studiosi, guidati da un coordinatore, e al confronto con il pubblico, il secondo riservato alle esibizioni degli artisti. I monumenti, illuminati, faranno da sfondo a un palcoscenico costruito in modo essenziale e discreto. L’obiettivo è quello di offrire uno scenario nuovo ed avvolgente, in cui musica, tradizioni, paesaggio, storia, patrimonio archeologico e monumentale si uniscono a formare uno spettacolo di grande intensità emotiva, destinato sia ai sardi che amano la musica, la poesia e la danza che ai turisti desiderosi di conoscere la dimensione più intima della cultura sarda attraverso una esperienza indimenticabile.

 

 

 

 

Collaborazioni

 

Per la realizzazione di questo complesso progetto, CAMPOS si avvarrà di numerose e importanti collaborazioni. Fondamentali quelle con l’ISRE (prevista dal bando), già proficuamente sperimentata nelle prime due edizioni di Musas e Terras e in altri progetti di valorizzazione e tutela del patrimonio immateriale della Sardegna (Modas, in primo luogo);

  • con il Labimus (Laboratorio Interdisciplinare sulla Musica) del Dipartimento di Lettere, Lingue e Beni Culturali dell’Università di Cagliari, diretto dal Prof. Ignazio Macchiarella.
  • E’ stato inoltre avviato un proficuo programma di lavori in coordinamento con il Conservatorio di Musica di Cagliari “G.P. Da Palestrina”, presso il quale si tiene da alcuni anni un corso triennale in Musiche Tradizionali,
  • la Fondazione Sardinia,“ ha seguito e curato le interlocuzioni con il Vaticano per la autorizzazione alla celebrazione della liturgia in lingua sarda, nonché alla produzione di studi di approfondimento e un corpus di musiche e canti religiosi di sostegno alla liturgia;
  • Amici della Musica di Cagliari, azienda di spettacolo, da oltre quarant’anni realizza una stagione di musica sinfonica e sperimentale, con una attenzione particolare per le espressioni musicali della tradizione sarda, e collabora con CAMPOS nella realizzazione di eventi dedicati alla cultura propria della nostra isola;
  • le scuole primarie e secondarie su vari territori della Sardegna ospiteranno un ciclo di incontri didattici destinati all’apprendimento e lo studio del patrimonio di poesia, musica e canti sacri;
  • Il Rotary Club, coordinato dal Circolo Cagliari Sud, sarà partner di Campos per la organizzazione dello spettacolo finale, il cui incasso verrà devoluto in beneficenza al progetto “Orti Sociali”, promosso dal Rotary Club e dalla Caritas, con l’obiettivo di sostenere il recupero dei detenuti della Casa Circondariale di Uta
  • La collaborazione diretta con Eja TV e RTS garantirà la documentazione audio e video di tutti gli eventi in programma.
  • La convenzione di Media partnenrship con il gruppo L’Unione Sarda e Sardegna1 offrirà alle manifestazioni un sostegno fondamentale per la comunicazione e la promozione mediatica.

 

Lingua ufficiale

 

La lingua ufficiale delle manifestazioni e delle conferenze è il sardo. Tutto il materiale divulgativo, promozionale e veicolare è stato prodotto in questa lingua.

 

 

 

Documentazione

 

Tutti gli eventi verranno registrati le immagini video con telecamere professionali di ultima generazione. Le immagini degli altri eventi verranno registrate ed utilizzate per il montaggio di programmi TV, entreranno a far parte degli archivi dell’ISRE e di CAMPOS e saranno fruibili a livello globale tramite il sito Internet di CAMPOS.

 

Informazione e pubblicità

 

Come per la prima edizione è previsto un grande sforzo di comunicazione e informazione capillare dell’evento. Al fine di raggiungere il più alto numero di persone l’informazione seguirà diversi percorsi, utilizzando i mezzi che le nuove tecnologie mettono a disposizione.

 

SITO WEB E APP. Sarà impiegato il sito Internet dell’associazione CAMPOS che ha una sezione dedicata a Musas e Terras, ricca di informazioni sul programma, gli artisti, e gli approfondimenti. Al

sito è associata una APP dedicata, al fine di consentire la comunicazione e l’interazione attraverso i tablet e smartphone. La APP consente il raggiungimento del vasto pubblico e una interazione tra gli artisti e i tanti appassionati che hanno accompagnato il progetti di CAMPOS  in questi anni.

 

COMUNICAZIONE STAMPA. Il progetto prevede l’impiego di un ufficio stampa strutturato. Tutti gli eventi saranno diffusi a mezzo stampa e attraverso apposite conferenze e comunicati.

 

SOCIAL MEDIA MANAGEMENT E LIVE STREAMING.  Un’importante campagna di informazione sarà realizzata tramite i socialnetwork, (facebook, twitter, instagram) attraverso sponsorizzazioni e promozioni, anche sulle pagine dei partner, di tutti gli eventi in programma. Il piano di content media management guiderà tutta la campagna di comunicazione e coinvolgerà tutti i partner di progetto.

 

PRODUZIONE VIDEO PROMOZIONALE. Al fine di promuovere il progetto e il programma saranno realizzati brevi spot promozionali. Gli spot saranno diffusi attraverso i principali canali regionali del Digitale Terrestre e il web.

 

AFFISSIONI. Al fine di ridurre l’impatto sull’ambiente, non sono previste azioni di pubblicità che prevedono l’impiego di materiale cartaceo. L’informazione e le immagini viaggeranno via web senza l’impiego di fogli stampati..

 

 

 

Area di interesse

 

L’area di interesse primario è da considerarsi l’intero territorio regionale della Sardegna. Il progetto ha però carattere internazionale, grazie alla presenza di ospiti, musicisti e studiosi di altre realtà culturali, e promuove una riflessione in cui la fenomenologia propria si apre ad un confronto con il mondo.

 

Calendario degli eventi

 

10/9 CASTEDDU, CITTADELLA DEI MUSEI, impari cun Università degli Studi di Cagliari dipartimento Lettere, Lingue e Beni Culturali, Labimus Università di Cagliari, Museo Archeologico di Cagliari

oras 19:30

Ghiat  Tore Cubeddu

  • gara poetica a mutetus cun Robertu Zuncheddu, Omeru Atza, Pàulu Zedda ghitarra de Stèvini Campus
  • launeddas e cantus de s’ Assotziu Sonus de Canna
  • tenore Santu Càralu de Nùgoro
  • fisarmonica de Celio Mocco

Interverranno i ballerini dell’Associazione di Cristiano Cani

17/9 OLBIA, PRATZA DE SA BASILICA DE SANTU SIMPLICIU, Impari cun Comune de Olbia, Comune de Olbia Assessoradu a sa Pubblica Istrutzione, Cultura e Benes culturales, Parrocchia de Santu Simpliciu

oras 19:30

Ghiat  Bachis Bandinu

  • Cuncordu di Irgoli
  • Cantu a chiterra cun Emanuele Bazzoni e Franco Dessena, chitarra Alessandro Carta
  • fisarmonica Graziano Caddeo
  • sonetu de Giampàulu Piredda, fisarmònica de Pàulu Pileri
  • launeddas de Gianfrancu Mascia, Francuscu Zucca e Simoni Cireddu

 

 

24/9 ABBASANTA, NURAGHE LOSA, impari cun Comune di Abbasanta, Cooperativa Paleotur

oras 19:30

Ghiat Salvatore Cubeddu

  • Cantu a Chiterra cun Giuseppe Contini e Marco Manca, chiterra de Bruno Maludrottu
  • gara poetica a mutos a frore cun Costantinu Casula e Giuanne Mura, Sonetu de Matteu Casula
  • Launeddas de sa scola de su Sinis
  • sonetu de Pàulu Virdis, sulitu e percussionis de Matteu Piras

 

1/10 BARUMINI, SU NURAXI, Impari cun Comune di Barumini, Fondazione Barumini Sistema Cultura, Direzione Regionale Musei Sardegna

oras 19:30

Ghiat GIGI OLIVA:

  • gara poètica a s’arrepentina cun Albertu Atzori, Giusepi Caddeo, Robertu Murru,
  • fisarmonica de Elia Zucca
  • Launeddas de is assotzius Sonus Antigus e Su Stracasciu
  • Tenore Santu Larettu de Silanus
  • sonetu de Carlo Boeddu, ghitarra de Nassiu Cadeddu

8/10 TEMPIO PAUSANIA, Seu de Santu Pedru Apòstolu, Impari cun Comune di Tempio Pausania, Parrocchia Cattedrale San Pietro Apostolo Tempio Pausania

oras 19:30

Ghiat BUSTIANO PILOSU

  • gara poetica a otadas cun Zosepe Porcu e Diegu Porcu
  • Cantu a concordu, cun Coro Gavino Gabriel de Tempio Pausania, Coro de Bulzi
  • sonetu de Andria Corrias, aterus sonus de Antoni Marras
  • Launeddas de Rocu Melis e Robertu Corona
  • Sonetu de Andria Corrias Ateros sonos de Antoni marras

 

21/11, 22/11, 24/11, 25 /11, Laboratori didattici per le scuole negli istituti primari e secondari di Cuglieri, Sinnai, Serrenti, Silanus, Oliena, Nuoro, Torpè, Bosa, Tonara

 

 

 

 

23/11 Università degli studi di Cagliari Convegno scientifico “Musica e religione, parole dello spirito e formule della tradizione”, Polo Sa Duchessa, corpo aggiunto

 

Relatori:

 

  • Ignazio Macchiarella, direttore Labimus, Università degli Studi di Cagliari
  • Marco Lutzu
  • Diego Pani
  • Gigi Oliva,
  • Salvatore Cubeddu
  • Roberto Milleddu,
  • Gloria Turtas,
  • Serena Facci,
  • Giuseppe Giordano,
  • Maurizio Agamennone,
  • Jaume Ayats,
  • Giovanni Giuriati,
  • Delia Dattilo,
  • Giovanni De Zorzi,
  • Thea Tiramani,
  • Suzel Ana Reily,
  • Jonathan Dueck.

 

La giornata di studi è organizzata in collaborazione con il LABIMUS, Laboratorio Interdisciplinare sulla Musica del Dipartimento di Lettere, Lingue e Beni culturali dell’Università degli Studi di Cagliari.

 

  • Comitato scientifico
  • Ignazio Macchiarella
  • Marco Lutzu.
  • Sebastiano Pilosu

 

 

28/12, Teatro Eliseo, Nuoro

 

Spettacolo finale

 

Sardegna:

  • Canto a Cuncordu
  • Cantu a Tenore (con repertorio sacro);
  • poesia estemporanea: mutos, otadas, mutetus e arrepentina
  • Cantu a chiterra
  • Canto polivocale
  • rosari
  • gòcius
  • pregadorias
  • campanari (con struttura campane mobili);
  • l

 

Ospiti:

  • Polifonia riligiosa canto a paghjella della Corsica;
  • Polifonia religiosa della Georgia;
  • Canto Confraternale siciliano,
  • Canto devozionale della diaspora Sikh, India.

 

 

 

 

Musas e Terras

Quarta edizione dedicata alle espressioni musicali e vocali della spiritualità. 

 

Musas e Terras, su cantu de s’ànima, è il titolo scelto per una serie di manifestazioni, concerti, spettacoli e convegni scientifici, dedicati alla poesia e alle espressioni musicali di tradizione orale del mondo, con un’attenzione speciale per le arti che hanno un radicamento storico nella cultura della nostra isola.

La manifestazione, giunta alla terza edizione, si svolgerà in diversi Comuni dell’isola a partire dal 10 settembre e si concluderà a Nuoro il 28 dicembre con il consueto concerto finale.

Musas e terras è un “Festival itinerante dei linguaggi poetici e musicali della Sardegna”, ai sensi della Legge Regionale 22/2018, un complesso di eventi dedicati alle arti di tradizione orale del mondo, con un’attenzione speciale per quelle che hanno un radicamento storico e sociale nella cultura della Sardegna.

 

L’edizione avrà come tema centrale “Su cantu de s’ànima”, le espressioni musicali e vocali della spiritualità. 

 

 

 

L’organizzazione delle attività sarà curata da un gruppo di lavoro in cui operano rappresentanti di Campos, ISRE e UniCa.

 

 

Attività previste

 

  • I cinque concerti d’apertura si terranno durante il periodo estivo in siti monumentali, tra il mese 10 settembre e il 9 ottobre.
  • La Conferenza internazionale di studi, incentrata sul rapporto tra musica e religione, è in programma per il 23 novembre.
  • Il progetto prevede l’organizzazione di incontri nelle scuole, uno per ognuna delle nove arti rappresentate da Campos, durante il mese di novembre.
  • Lo spettacolo finale è previsto per il 28 dicembre presso il teatro Eliseo di Nuoro.

 

Scenario monumentale

 

Per l’edizione 2022 si è scelto di programmare spettacoli di apertura e i laboratori aperti in alcuni siti di eccezionale valore storico ed archeologico, individuati in modo da rappresentare le diverse aree territoriali della Sardegna. In dettaglio, ad ospitare gli eventi saranno:

 

  • Cittadella dei Musei, Cagliari
  • Nuraghe Losa, Abbasanta
  • Chiesa di San Simplicio, Olbia
  • Su Nuraxi, Barumini
  • Cattedrale san Pietro Apostolo, Tempio

 

La scelta dei siti è stata fatta anche in ragione della possibilità di realizzare gli eventi in periodo estivo, con locazioni all’aperto ed in programmazione notturna. Gli spettacoli si svolgeranno in due tempi: il primo dedicato alle relazioni degli studiosi, guidati da un coordinatore, e al confronto con il pubblico, il secondo riservato alle esibizioni degli artisti. I monumenti, illuminati, faranno da sfondo a un palcoscenico costruito in modo essenziale e discreto. L’obiettivo è quello di offrire uno scenario nuovo ed avvolgente, in cui musica, tradizioni, paesaggio, storia, patrimonio archeologico e monumentale si uniscono a formare uno spettacolo di grande intensità emotiva, destinato sia ai sardi che amano la musica, la poesia e la danza che ai turisti desiderosi di conoscere la dimensione più intima della cultura sarda attraverso una esperienza indimenticabile.

 

 

 

 

Collaborazioni

 

Per la realizzazione di questo complesso progetto, CAMPOS si avvarrà di numerose e importanti collaborazioni. Fondamentali quelle con l’ISRE (prevista dal bando), già proficuamente sperimentata nelle prime due edizioni di Musas e Terras e in altri progetti di valorizzazione e tutela del patrimonio immateriale della Sardegna (Modas, in primo luogo);

  • con il Labimus (Laboratorio Interdisciplinare sulla Musica) del Dipartimento di Lettere, Lingue e Beni Culturali dell’Università di Cagliari, diretto dal Prof. Ignazio Macchiarella.
  • E’ stato inoltre avviato un proficuo programma di lavori in coordinamento con il Conservatorio di Musica di Cagliari “G.P. Da Palestrina”, presso il quale si tiene da alcuni anni un corso triennale in Musiche Tradizionali,
  • la Fondazione Sardinia,“ ha seguito e curato le interlocuzioni con il Vaticano per la autorizzazione alla celebrazione della liturgia in lingua sarda, nonché alla produzione di studi di approfondimento e un corpus di musiche e canti religiosi di sostegno alla liturgia;
  • Amici della Musica di Cagliari, azienda di spettacolo, da oltre quarant’anni realizza una stagione di musica sinfonica e sperimentale, con una attenzione particolare per le espressioni musicali della tradizione sarda, e collabora con CAMPOS nella realizzazione di eventi dedicati alla cultura propria della nostra isola;
  • le scuole primarie e secondarie su vari territori della Sardegna ospiteranno un ciclo di incontri didattici destinati all’apprendimento e lo studio del patrimonio di poesia, musica e canti sacri;
  • Il Rotary Club, coordinato dal Circolo Cagliari Sud, sarà partner di Campos per la organizzazione dello spettacolo finale, il cui incasso verrà devoluto in beneficenza al progetto “Orti Sociali”, promosso dal Rotary Club e dalla Caritas, con l’obiettivo di sostenere il recupero dei detenuti della Casa Circondariale di Uta
  • La collaborazione diretta con Eja TV e RTS garantirà la documentazione audio e video di tutti gli eventi in programma.
  • La convenzione di Media partnenrship con il gruppo L’Unione Sarda e Sardegna1 offrirà alle manifestazioni un sostegno fondamentale per la comunicazione e la promozione mediatica.

 

Lingua ufficiale

 

La lingua ufficiale delle manifestazioni e delle conferenze è il sardo. Tutto il materiale divulgativo, promozionale e veicolare è stato prodotto in questa lingua.

 

 

 

Documentazione

 

Tutti gli eventi verranno registrati le immagini video con telecamere professionali di ultima generazione. Le immagini degli altri eventi verranno registrate ed utilizzate per il montaggio di programmi TV, entreranno a far parte degli archivi dell’ISRE e di CAMPOS e saranno fruibili a livello globale tramite il sito Internet di CAMPOS.

 

Informazione e pubblicità

 

Come per la prima edizione è previsto un grande sforzo di comunicazione e informazione capillare dell’evento. Al fine di raggiungere il più alto numero di persone l’informazione seguirà diversi percorsi, utilizzando i mezzi che le nuove tecnologie mettono a disposizione.

 

SITO WEB E APP. Sarà impiegato il sito Internet dell’associazione CAMPOS che ha una sezione dedicata a Musas e Terras, ricca di informazioni sul programma, gli artisti, e gli approfondimenti. Al

sito è associata una APP dedicata, al fine di consentire la comunicazione e l’interazione attraverso i tablet e smartphone. La APP consente il raggiungimento del vasto pubblico e una interazione tra gli artisti e i tanti appassionati che hanno accompagnato il progetti di CAMPOS  in questi anni.

 

COMUNICAZIONE STAMPA. Il progetto prevede l’impiego di un ufficio stampa strutturato. Tutti gli eventi saranno diffusi a mezzo stampa e attraverso apposite conferenze e comunicati.

 

SOCIAL MEDIA MANAGEMENT E LIVE STREAMING.  Un’importante campagna di informazione sarà realizzata tramite i socialnetwork, (facebook, twitter, instagram) attraverso sponsorizzazioni e promozioni, anche sulle pagine dei partner, di tutti gli eventi in programma. Il piano di content media management guiderà tutta la campagna di comunicazione e coinvolgerà tutti i partner di progetto.

 

PRODUZIONE VIDEO PROMOZIONALE. Al fine di promuovere il progetto e il programma saranno realizzati brevi spot promozionali. Gli spot saranno diffusi attraverso i principali canali regionali del Digitale Terrestre e il web.

 

AFFISSIONI. Al fine di ridurre l’impatto sull’ambiente, non sono previste azioni di pubblicità che prevedono l’impiego di materiale cartaceo. L’informazione e le immagini viaggeranno via web senza l’impiego di fogli stampati..

 

 

 

Area di interesse

 

L’area di interesse primario è da considerarsi l’intero territorio regionale della Sardegna. Il progetto ha però carattere internazionale, grazie alla presenza di ospiti, musicisti e studiosi di altre realtà culturali, e promuove una riflessione in cui la fenomenologia propria si apre ad un confronto con il mondo.

 

Calendario degli eventi

 

10/9 CASTEDDU, CITTADELLA DEI MUSEI, impari cun Università degli Studi di Cagliari dipartimento Lettere, Lingue e Beni Culturali, Labimus Università di Cagliari, Museo Archeologico di Cagliari

oras 19:30

Ghiat  Tore Cubeddu

  • gara poetica a mutetus cun Robertu Zuncheddu, Omeru Atza, Pàulu Zedda ghitarra de Stèvini Campus
  • launeddas e cantus de s’ Assotziu Sonus de Canna
  • tenore Santu Càralu de Nùgoro
  • fisarmonica de Celio Mocco

Interverranno i ballerini dell’Associazione di Cristiano Cani

17/9 OLBIA, PRATZA DE SA BASILICA DE SANTU SIMPLICIU, Impari cun Comune de Olbia, Comune de Olbia Assessoradu a sa Pubblica Istrutzione, Cultura e Benes culturales, Parrocchia de Santu Simpliciu

oras 19:30

Ghiat  Bachis Bandinu

  • Cuncordu di Irgoli
  • Cantu a chiterra cun Emanuele Bazzoni e Franco Dessena, chitarra Alessandro Carta
  • fisarmonica Graziano Caddeo
  • sonetu de Giampàulu Piredda, fisarmònica de Pàulu Pileri
  • launeddas de Gianfrancu Mascia, Francuscu Zucca e Simoni Cireddu

 

 

24/9 ABBASANTA, NURAGHE LOSA, impari cun Comune di Abbasanta, Cooperativa Paleotur

oras 19:30

Ghiat Salvatore Cubeddu

  • Cantu a Chiterra cun Giuseppe Contini e Marco Manca, chiterra de Bruno Maludrottu
  • gara poetica a mutos a frore cun Costantinu Casula e Giuanne Mura, Sonetu de Matteu Casula
  • Launeddas de sa scola de su Sinis
  • sonetu de Pàulu Virdis, sulitu e percussionis de Matteu Piras

 

1/10 BARUMINI, SU NURAXI, Impari cun Comune di Barumini, Fondazione Barumini Sistema Cultura, Direzione Regionale Musei Sardegna

oras 19:30

Ghiat GIGI OLIVA:

  • gara poètica a s’arrepentina cun Albertu Atzori, Giusepi Caddeo, Robertu Murru,
  • fisarmonica de Elia Zucca
  • Launeddas de is assotzius Sonus Antigus e Su Stracasciu
  • Tenore Santu Larettu de Silanus
  • sonetu de Carlo Boeddu, ghitarra de Nassiu Cadeddu

8/10 TEMPIO PAUSANIA, Seu de Santu Pedru Apòstolu, Impari cun Comune di Tempio Pausania, Parrocchia Cattedrale San Pietro Apostolo Tempio Pausania

oras 19:30

Ghiat BUSTIANO PILOSU

  • gara poetica a otadas cun Zosepe Porcu e Diegu Porcu
  • Cantu a concordu, cun Coro Gavino Gabriel de Tempio Pausania, Coro de Bulzi
  • sonetu de Andria Corrias, aterus sonus de Antoni Marras
  • Launeddas de Rocu Melis e Robertu Corona
  • Sonetu de Andria Corrias Ateros sonos de Antoni marras

 

21/11, 22/11, 24/11, 25 /11, Laboratori didattici per le scuole negli istituti primari e secondari di Cuglieri, Sinnai, Serrenti, Silanus, Oliena, Nuoro, Torpè, Bosa, Tonara

 

 

 

 

23/11 Università degli studi di Cagliari Convegno scientifico “Musica e religione, parole dello spirito e formule della tradizione”, Polo Sa Duchessa, corpo aggiunto

 

Relatori:

 

  • Ignazio Macchiarella, direttore Labimus, Università degli Studi di Cagliari
  • Marco Lutzu
  • Diego Pani
  • Gigi Oliva,
  • Salvatore Cubeddu
  • Roberto Milleddu,
  • Gloria Turtas,
  • Serena Facci,
  • Giuseppe Giordano,
  • Maurizio Agamennone,
  • Jaume Ayats,
  • Giovanni Giuriati,
  • Delia Dattilo,
  • Giovanni De Zorzi,
  • Thea Tiramani,
  • Suzel Ana Reily,
  • Jonathan Dueck.

 

La giornata di studi è organizzata in collaborazione con il LABIMUS, Laboratorio Interdisciplinare sulla Musica del Dipartimento di Lettere, Lingue e Beni culturali dell’Università degli Studi di Cagliari.

 

  • Comitato scientifico
  • Ignazio Macchiarella
  • Marco Lutzu.
  • Sebastiano Pilosu

 

 

28/12, Teatro Eliseo, Nuoro

 

Spettacolo finale

 

Sardegna:

  • Canto a Cuncordu
  • Cantu a Tenore (con repertorio sacro);
  • poesia estemporanea: mutos, otadas, mutetus e arrepentina
  • Cantu a chiterra
  • Canto polivocale
  • rosari
  • gòcius
  • pregadorias
  • campanari (con struttura campane mobili);
  • l

 

Ospiti:

  • Polifonia riligiosa canto a paghjella della Corsica;
  • Polifonia religiosa della Georgia;
  • Canto Confraternale siciliano,
  • Canto devozionale della diaspora Sikh, India.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

“Musas e Terras 2022” è dedicata a musica e voce della spiritualità