Saluzzo, torna all’età di Mezzo con la Festa del libro medievale e antico

 

Il sipario si apre sul Medioevo a Saluzzo, con la grande “Festa del libro antico e medioevale”, manifestazione libraria e fieristica, inaugurata nel 2021 per raccontare e approfondire la cultura e storia medioevale attraverso romanzi, saggi, lezioni magistrali, ma anche spettacoli, performance, concerti, momenti conviviali e cene a lume di candela, azioni pittoriche, laboratori per adulti  e bambini, giochi a tema e gare di scacchi (gioco che giunse in Europa intorno all’anno 1000).

E’ in programma nella tre giorni del fine settimana dal 21 al 23 ottobre, ma ha già avuto appuntamenti di avvicinamento e si concluderà il 26 con lo storico medievalista Franco Cardini.

Inaugura la kermesse che porta nell’Età di Mezzo, il giornalista e storico Paolo Mieli domani sera ( venerdì 21) alle 21 al Teatro Magda Olivero con una lezione tratta dal suo nuovo libro “Ferite ancora aperte” (Rizzoli) che parte dal periodo romano e dal Medioevo, fino alla storia del Novecento, per riflettere su come le ferite difficilmente si cicatrizzano con il procedere della storia (prenotazione consigliata, www.eventbrite.it)

Un programma ricchissimo costruito attraverso una dinamica partecipata che vede insieme scuole associazioni, enti, promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo e dal comune di Saluzzo, in collaborazione  con la Fondazione Bertoni e con il Salone Internazionale del Libro di Torino, che ne  firma la stesura .

“Uno spirto celeste, un vivo sole”: i versi del Petrarca ispirati all’amata esplicitano il tema dell’edizione 2022 che è dedicata alle donne nel Medioevo- spiega il professor Marco Piccat medievista e curatore della manifestazione –  tema su cui interverranno grandi esperti per cercare di esplorare tutto ciò che caratterizzò la figura femminile in questo periodo storico.

Il percorso è anche un omaggio Chiara Frugoni, scomparsa ad aprile, una delle più note e apprezzate medievaliste, ospite acclamata a Saluzzo nell’edizione 2021, quando tenne una lectio magistralis sulle forti personalità femminili nel Medioevo.

Al piano di conferenze citato si alterneranno autori locali che hanno fatto ricerca sulla realtà saluzzese letta in chiave medioevale. Oltre a ciò la parte di spettacoli e curiosità che trasmetterà colore e atmosfera della rassegna. 

Sono attesi grandi ospiti a Saluzzo tra cui: Maria Giuseppina Muzzarelli, Lucia Tancredi, Adriana Valerio, Virtus Maria Zallot, la “regina degli scacchi” Marina Brunello, Franco Cardini, Antonio Manzini, Paolo Mieli, Dario Vergassola & David Riondino Marcello Simoni, Nicolas Ballario, Tommaso Ricci, Marco Piccat. 

E ancora: il Coro Gregoriano Haec Dies di Alba, il Marchesato Opera Festival, il Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli, falconieri, sbandieratori, gruppi e rievocatori storici, trampolieri, giocolieri, cantastorie, giullari, saltimbanchi, danzatori.

Nello spazio espositivo al Quartiere ex caserma Musso ( piazza Montebello) ci sarà un allestimento dedicato a figure femminili emblematiche del Medioevo che hanno lasciato contributi notevoli in ambito culturale, storico, spirituale e scientifico, come S.Caterina Da Siena, Ildegarda Von Bingen, Christine De Pizan, Margherita Di Fois, Beatrice Di Provenza, Giovanna D’arco, Caterina De Medici, Eleonora D’aquitania, Maria Di Francia, Matilde Di Canossa.

I negozi della città ospiteranno titoli di libri selezionati dalla saggistica alla narrativa, dal fantasy ai libri antichi: una bibliografia medievale che a fine manifestazione confluirà nel Fondo del libro medievale, nato con la prima edizione della Festa, custodito dalla Biblioteca civica di Saluzzo “Lidia Rolfi”.

Quasi tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero e gratuiti.

Info e dettagli sul programma, con tutti gli aggiornamenti: salonelibro.it e visitsaluzzo.it.   

Il programma: gli ospiti

Centro pulsante delle iniziative e spazio degli espositori sarà Il Quartiere (ex Caserma Musso). A Saluzzo arriveranno ospiti da tutta Italia per puntare, con il loro contributo, una luce in più su un periodo storico etichettato come “secolo buio”, percepito come un periodo caratterizzato da ignoranza, superstizione e assenza di libertà, ma in realtà abbondante in studi, innovazioni, fantasia, ricerca.  

Al programma si affianca una parte espositiva, sabato 22 e domenica 23, dalle  10 alle 19, sempre sempre al Quartiere, dove il pubblico troverà editori, librerie, enti culturali, case editrici specializzate e generaliste e librerie antiquarie  con le uscite editoriali che raccontano il Medioevo.

Apre la Festa del libro medievale e antico di Saluzzo il giornalista e storico Paolo Mieli, venerdì 21 ottobre, al  Teatro Magda Olivero.

L’appuntamento è preceduto dalla grande azione di pittura collettiva a cura del Dipartimento Educazione Castello di Rivoli –  partner del Salone del Libro – che rende omaggio al tema della manifestazione . Si svolgerà in Corso Italia, avrà come protagonisti oltre 1.000 studenti del territorio delle scuole elementari, medie inferiori e superiori e sarà accompagnato dall’esibizione degli Sbandieratori di Saluzzo. 

Sabato 22 ottobre, al Quartiere, il curatore ed esperto d’arte Nicolas Ballario terrà la lectio magistralis Viaggio nell’iconografia femminile nell’arte dal Medioevo ad oggi, mentre la storica dell’arte e studiosa di iconografia medievale Virtus Maria Zallot porterà una lezione su I capelli delle donne nel Medioevo. Forme, colori e gesti nelle immagini e nell’immaginario, tratta dal suo libro Sulle teste nel Medioevo. Storie e immagini di capelli (Il Mulino).

La storica e teorica Adriana Valerio, docente di Storia del Cristianesimo e delle Chiese, partendo dal suo libro Eretiche. Donne che riflettono, osano, resistono (Il Mulino) e in dialogo con la giornalista Vanna Pescatori, parlerà delle donne che, anche nel Medioevo, hanno saputo scardinare gli equilibri del loro tempo, come Giovanna d’Arco.

In serata David Riondino e Dario Vergassola andranno in scena al Magda Olivero con lo spettacolo Raffaello, la Fornarina, il Cinquecento e altre storie, per raccontare, a partire dalla vicenda sentimentale tra il pittore e la modella Margherita Luti, gli stili di vita e gli amori nelle corti, città e nelle campagne italiane, tra la fine del Medioevo e i primi anni del 1500 (biglietti: prevendita 15 euro su mailticket.it; cinemateatromagdaolivero.it).

Tra gli altri ospiti, sempre al Quartiere: Fulvia Viola Barbero con Diodata Saluzzo. Poetessa e scrittrice (Fusta); Joseph Rivolin con la lezione Tracce e avventure delle discendenti di Aleramo in Valle d’Aosta; le professoresse Silvia Mate e Giulia Manzone con un talk sul tema E se non tutto il Medioevo vien per nuocere?. Franco Giletta con il libro L’ombra della torre di Saluzzo. L’enigma della perfetta proiezione sul Campanile di San Giovanni (Fusta)  che svelerà il mistero chiuso dietro il fenomeno.

Domenica 23 ottobre, al Quartiere, l’autrice e studiosa Lucia Tancredi con la sua lectio magistralis Ildegarda von Bingen, la potenza e la grazia tratteggerà la figura di una scrittrice, musicista, cosmologa, poetessa, filosofa, consigliera di pontefici e imperatori, monaca benedettina e veggente, affascinante per il carattere poliedrico della sua genialità.

Nella sua lezione la medievista Maria Giuseppina Muzzarelli ci parlerà della storia del vestire nell’età medievale, sia nella sua materialità, sia nei gli usi sociali e nei significati che la società del tempo attribuiva agli abiti, partendo dal suo libro Guardaroba medievale. Vesti e società dal XIII al XVI secolo (Il Mulino). 

Marcello Simoni, scrittore e archeologo, autore bestseller di thriller storici ambientati soprattutto nel Medioevo, torna a Saluzzo con l’ultimo libro Il castello dei falchi neri (Newton Compton), per settimane in classifica, in dialogo con la giornalista Anna Grassero.

Il ricordo in memoria di Chiara Frugoni ruoterà attorno al suo libro postumo A letto nel Medioevo. Come e con chi (Il Mulino), viaggio nelle camere da letto medievali, luoghi non solo di riposto, ma anche di incontro, di lavoro e di svago, oltre che territorio per amanti, rappresentative dello status sociale dei proprietari (con il medievista e curatore della manifestazione Marco Piccat, il giornalista Rai Tommaso Ricci, la storica Virtus Maria Zallot). Grande attesa per Antonio Manzini che a Saluzzo presenta il suo nuovo noir La mala erba (Sellerio). (prenotazione consigliata, www.eventbrite.it).  

Attesa al Quartiere la “regina degli scacchi” della Nazionale azzurra Marina Brunello, miglior giocatrice professionista italiana che vanta un ampio palmares, tra cui l’oro alle Olimpiadi individuali nel 2018 e titoli nazionali, individuali e a squadre: nel pomeriggio sfiderà in simultanea trenta scacchisti provenienti da tutto il Piemonte. 

Tra gli altri ospiti domenica: Alberto Basso, con Anfiteatro di memorie per servire alla storia antica e recente di Saluzzo; Luciana Rovera con Childerico Re dei Franchi (Araba Fenice); Francesca Carlini con Gothic revival (Il filo di Arianna); il Centro Studi Piemontesi con 1416: Savoie bonnes nouvelles. studi di storia sabauda nel 600° anniversario del Ducato di Savoia; Marisa Russotti Gullino con Saluzzo e le Terre del Monviso. Antiche dimore, ville di collina, giardini (Araba Fenice). 

Franco Cardini, storico e saggista specializzato nello studio del Medioevo, docente di Storia medioevale all’Università di Firenze,  sarà protagonista con una lectio magistralis nella serata conclusiva di mercoledì 26 ottobre. Titolo Le donne e il potere nel Medioevo, un itinerario alla scoperta della figura femminile all’interno della società medievale, che si terrà negli ambienti medievali dell’ex convento di San Giovanni, in cui sono oggi situati il ristorante Castellana San Giovanni e San Giovanni Resort. 

Il programma: le iniziative ispirate al Medioevo  (concerti, cene, performance, itinerari, danze, mestieri, giocoleria, film, ecc.).

Tante le curiosità e le novità sulle iniziative ispirate alle atmosfere medievali: le cene medievali, le rappresentazioni dei mestieri medievali, i concerti a cura del Marchesato Opera Festival e del Coro Gregoriano Haec Dies di Alba, l’iniziativa Facciate parlanti (itinerari alla scoperta degli affreschi nei palazzi del centro storico), lo spettacolo di falconeria, che tanto successo riscosse nella prima edizione della Festa, le performance di saltimbanchi, giocolieri e suonatori grazie alla collaborazione con il festival Mirabilia, i percorsi al cimitero, proiezioni di film, laboratori di antichi mestieri e molto altro.

La Festa è  stata anticipata da iniziative in città. Stasera giovedì 20 ottobre nella Chiesa di San Giovanni si esibisce il Coro Gregoriano Haec Dies di Alba, diretto da Enzo Aimasso, con canti mariani, canti tratti da due antifonari cistercensi dell’inizio del XII secolo e con il canto della compieta monastica.

Venerdì 21 ottobre la compagnia Faber Teatro, con i suoi cantastorie, musici, improvvisatori, voci ghironda e percussionisti, si esibisce in piazza Vineis in un repertorio musicale che va dal tardo Medioevo al primo Rinascimento.

In serata la grande cena medievale nel borgo storico, lungo la salita al Castello, a cura di Urca, con gli Sbandieratori e Musici Borgo San Martino di Saluzzo e le animazioni d figuranti, attori e sbandieratori, per ricreare le atmosfere dei momenti conviviali dell’età di mezzo.

A seguire un itinerario animato nel centro storico con gli attori della Compagnia Teatrale Primoatto.

Sabato 22 ottobre tornano i cantastorie e i musicisti di Faber Teatro, che aprono la mattinata con le loro performance nell’area mercatale e animano parte del pomeriggio al Quartiere-Ex Caserma Musso.

La Biblioteca Storica apre le sue porte per esporre e commentare al pubblico gli esemplari più importanti della sua collezione (anche domenica 23 ottobre), mentre alla Biblioteca Civica Beccaria Rolfi, con il laboratorio La Bottega della legatoria, bambine e bambini potranno conoscere l’antica pratica della rilegatura di libri e creare il proprio quaderno personale.

Tante le proposte al Quartiere-Ex Caserma Musso: Speculum Historiae, che dal 2009 divulga la storia del Piemonte medievale attraverso ricostruzioni storiche, farà rivivere gli anni della Contea di Savoia, a inizio del Quattrocento, proponendo momenti di vita quotidiana, come la cucitura di abiti, la preparazione di cibi in cucina e la creazione di utensili.

Sempre al Quartiere, l’ironia e il brio dei Giullari del Diavolo con attori, saltimbanchi e giocolieri, stupirà il pubblico con performance caratterizzate dal virtuosismo della giocoleria e dalla comicità dell’improvvisazione, che traggono ispirazione dai giullari medievali. Danza antica, medievale e rinascimentale con i Tripudiantes. Lo spettacolo di falconeria, curato da Falcong, che tanto successo riscosse lo scorso anno, vedrà in volo, tra gli altri, l’aquila reale e il falco sacro e sarà preceduta da una lectio brevis di Marcello Simoni sulla storia della falconeria.

Studentesse e studenti dell’Istituto Denina Pellico presentano la lettura-spettacolo Christine e Tommaso si raccontano, sul marchese Tommaso III di Saluzzo e la poetessa Christine de Pizan.

A Palazzo Vescovi la visita alla mostra Profumo del Pane, arredi sacri per la celebrazione della Santa Messa, curata dai Beni culturali della Diocesi di Saluzzo. Nel pomeriggio la Biblioteca Diocesana Saluzzo esporrà due esemplari della spiritualità francescana stampati nel XVI secolo, con visite a cura dei Volontari per l’Arte della Diocesi di Saluzzo.

Nel corso delle giornate di sabato e domenica l’Associazione Dimensione Arcana porterà una varietà di giochi medievali per fare conoscere come adulti e piccoli giocavano nel Medioevo e proporre gare con la guida di volontari esperti.   

Domenica 23 ottobre la Festa propone i percorsi Le facciate parlanti: viaggi gratuiti multimediali al Monastero della Stella, seguiti da itinerari veri e propri nel centro storico, per scoprire le facciate medievali di importanti edifici storici di Saluzzo come la Castiglia, Casa Cavassa, Palazzo delle Arti Liberali, Casa di Davide, Casa dei Cesari e Casa della Bella Maghelona (dalle 10 alle 12, dalle 14 alle 16 e dalle 16 alle 18; prenotazioni: monasterodellastella.it). 

Il pubblico potrà nuovamente assistere alle performance di Faber Teatro nella parte alta del borgo storico, e ai numeri dei Tripudiantes e dei Giullari del Diavolo al Quartiere. L’Archivio storico apre le sue porte per un’esposizione commentata dei suoi documenti medievali, a cura di Itur. La Biblioteca civica propone Laboratorio di calligrafia per adulti in collaborazione con l’associazione Dal segno alla scrittura. E nuovamente il pubblico potrà cimentarsi con i giochi medievali proposti dall’Associazione Dimensione Arcana. 

Lunedì 24 ottobre le iniziative si spostano al Cinema Teatro Magda Olivero. In mattinata la “regina degli scacchi” italiana Marina Brunello incontra studentesse e studenti delle scuole primarie e medie. In serata il pubblico potrà assistere alla proiezione del nuovo film Chiara di Susanna Nicchiarelli, pellicola in concorso all’ultima Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia, sulla giovane Chiara d’Assisi, interpretata da Margherita Mazzucco (protagonista de “L’amica geniale”): la regista si è anche ispirata a Una solitudine abitata, il libro in cui Chiara Frugoni decostruisce l’immagine ufficiale, addomesticata e ubbidiente di Chiara, quella narrata dalla biografia più tradizionale.

Martedì 25 ottobre si tiene il secondo concerto del Marchesato Opera Festival in occasione della Festa del libro medievale e antico, questa volta alla Chiesa di San Giovanni, con Coro G diretto da Carlo Pavese, con musiche, tra gli altri, di Jacobus Gallus, Urmas Sisask, Javier Busto, Julio Dominguez. 

Un prezioso contributo alla realizzazione della Festa arriverà da ragazzi e ragazzi di Saluzzo: 13 giovani coinvolti nell’ambito dei Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento e 9 volontari del servizio civile aiuteranno il pubblico a orientarsi tra le proposte del ricco programma e saranno inseriti nello staff dell’organizzazione.  

 

 

Saluzzo, torna all’età di Mezzo con la Festa del libro medievale e antico