PALINSESTI RAI 2022

Sono stati presentati i palinsesti Rai della stagione 2022-2023. Ecco la programmazione di RaiSport, Rai Documentari e Rai Cultura.

Alessandra De Stefano, direttrice di Rai Sport ha dichiarato: “E’ un momento storico per il nuoto italiano. Lo scorso anno tra le tante vittorie azzurre ci sono stati due istanti importanti, l’abbraccio sotto il tricolore tra Tamberi e Jacobs alle Olimpiadi di Tokyo 20202 e poi ai Giochi Paralimpici il podio tricolore nell’atletica con Sabatini, Caironi e Contrafatto sotto il diluvio. Davanti alla tv c’erano milioni di persone e hanno vissuto un sogno. Lo sport distilla i momenti, li crea. Quest’anno avremo le luci dell’albero di Natale in questo Mondiale Qatar 2022, gli azzurri ci mancheranno ma nel calcio esiste il bel gioco e ci saranno tanti campioni, da Ronaldo a Messi. Ci saranno i Mondiali di atletica e di pallavolo, avremo nel tennis l’Atp di Torino e la Coppa Davis e proveremo a convincere Panatta a fare da telecronista. Avremo un’attenzione particolare per lo sport che non c’è, quello locale. Equità, parità e zero diversità saranno i nostro valori e dedicheremo spazio anche allo sport paralimpico.

L’offerta sportiva della Rai per l’autunno-inverno 2022 è naturalmente dominata dalla Coppa del
mondo di calcio in Qatar, che dal 22 novembre al 18 dicembre vedrà protagoniste, per l’ultima volta nella storia della manifestazione, le migliori 32 squadre del pianeta, che dal 2026 diventeranno 48. Non ci sarà l’Italia, purtroppo, ma per gli appassionati di calcio sarà un periodo davvero intenso, con quattro partite al giorno nella prima fase, che terminerà venerdì 2 dicembre, due al giorno per ottavi e quarti di finale, tra il 3 e il 12 dicembre, prima della “volata” con le due semifinali e la finale del 18 dicembre alle 15.40, ora italiana. La Rai, che detiene i diritti del Mondiale in esclusiva freeto-air per tutte le piattaforme, offrirà ai propri abbonati la copertura totale: tutte le partite saranno trasmesse in diretta, tra Rai 1, Rai 2 e Rai Sport + HD, con la rete ammiraglia che ospiterà tutti i match ad eliminazione diretta.
Quello di calcio, tuttavia, sarà solo l’ultimo “Mondiale”, in ordine di tempo, per i telespettatori Rai:
dal 18 al 25 settembre, infatti, in Australia, a Wollongong, andrà in scena la rassegna iridata 2022
di ciclismo su strada, con tutte le gare per le medaglie in onda in diretta su Rai 2, che ospiterà poi, ad ottobre, anche Tre Valli Varesine e Giro di Lombardia, le gare che, tradizionalmente, chiudono la stagione del ciclismo all’aperto.
Tra l’uno e l’altro, spazio per il volley e per il rugby. Dal 26 agosto all’11 settembre, in Polonia e Svezia, si giocheranno i Mondiali 2022 di pallavolo maschile, originariamente previsti in Russia, mentre dal 23 settembre al 15 ottobre, in Olanda, tra Apeldoorn, Arnhem e Rotterdam, andranno in scena quelli femminili. Azzurre ed azzurri si presenteranno, in entrambe le rassegne iridate, con il titolo europeo al collo, e quindi con i favori del pronostico: la Rai offrirà al pubblico italiano tutte le partite, in un’alternanza tra Rai Sport + HD e Rai 2, dove “abitano” ormai da anni le selezionali nazionali del volley. Tra il 9 ottobre e il 12 novembre, invece, le azzurre del rugby saranno impegnate in Nuova Zelanda nella Coppa del Mondo 2022, che la Rai distribuirà tra Rai Sport + Hd e Rai 2, per le partite dell’Italia e per quarti, semifinali e finali.

Francesco di Pace, direttore Cinema e Serie Tv: “Abbiamo cercato di restituire un ruolo chiave al genere cinema e di dare spazio alle serie tv su tutte le reti Rai. Su Rai 2 tenteremo di proporre una serialità di tipo diverso”.

Il palinsesto di Rai 1 vede la conferma in prime time del seriale francese “Morgane Detective Geniale”, che torna al martedì dopo gli ottimi ascolti della prima stagione. Seguirà un’altra miniserie di produzione franco-belga, “Sophie Cross- Verità nascoste”, la storia di una donna avvocato che entra in polizia per scoprire la verità sulla scomparsa del suo bambino.
In un autunno occupato per buona parte dall’evento dei Mondiali, ci sarà spazio su Rai 1 anche per il cinema in Prima Visione: in particolare alcuni titoli saranno proprio di carattere “sportivo”, a partire dal documentario di Alex Infascelli “Mi chiamo Francesco Totti”, per proseguire con titoli come “Il campione” di Leonardo D’Agostini, con Carpenzano e Accorsi, e “The Keeper”. Spazio anche alla commedia italiana con “Divorzio a Las Vegas” con Giampaolo Morelli e Andrea Delogu, e al blockbuster americano “Cena con delitto” con Daniel Craig e Jamie Lee Curtis.
Per quanto riguarda RAI2, a parte le nuove stagioni di titoli storici come “SWAT”, “FBI” e “NCIS: LOS ANGELES”, ci sarà spazio per due miniserie europee di qualità presentate in Prima Visione assoluta: la spagnola ”Tutti mentono” e la francese “L’isola delle 30 bare”, che arricchiranno in senso innovativo le proposte della rete.
E, sempre su RAI2, tanto cinema, sempre in Prima Visione, con le commedie italiane “L’amore a domicilio” con Miriam Leone, “Burraco fatale” con Claudia Gerini e “Restiamo amici” con Michele Riondino. Ma vedremo anche prodotti spettacolari americani come “Charlie’s Angels”, “Bad Boys for Life” e “Jumanji-Next level”.
Su RAI3 si consolida la prima serata del venerdì dedicata al cinema italiano. In concomitanza con la Mostra di Venezia, partirà “Italiani in Mostra” un ciclo di 5 film italiani legati al Festival e presentati in prima Visione: tra gli altri “I predatori” di Pietro Castellitto e “Lacci” di Daniele Luchetti. L’offerta di cinema legata a Venezia coinvolgerà negli stessi giorni anche Rai Movie.
Anche al giovedì di settembre ci sarà spazio su RAI3 per il cinema, con un ciclo di Prime Visioni legate al genere “thriller”, nel quale figura anche una miniserie europea di qualità dal titolo “Flesh and Blood”.
Se la programmazione autunnale di Rai Movie non si discosta dal passato, nell’articolazione e la ricca qualità delle sue proposte, quella di RAI4 valorizzerà il macro-genere “crime” in tutte le sue possibili declinazioni. E lo farà con una serie di prime visioni, sia seriali che cinematografiche che renderanno il palinsesto della rete semi-generalista davvero molto ricco.
L’autunno segna il grande ritorno in prima visione assoluta di Morgane – Detective geniale.
La prima stagione in Francia ha raggiunto il record di ascolti degli ultimi quindici anni ed anche la
seconda stagione, andata in onda a partire dal 12 maggio, è stata vista da 9,5 milioni di telespettatori francesi.
Su Rai 1, dove ha registrato una media del 18% nella prima stagione, saranno programmate le nuove peripezie di Morgane Alvaro, donna con il quoziente intellettivo superiore alla media, madre affettuosa e detective fuori dal comune.
In ogni episodio saranno presentati avvincenti casi di omicidio che Morgane si trova a risolvere accanto al detective Karadec. Inaspettati colpi di scena sconvolgeranno la vita sentimentale della protagonista, interpretata da Audrey Fleurot.

RAI DOCUMENTARI

Fabrizio Zappi, direttore di Rai Documentari ha detto in conferenza: “Rappresentare la realtà attraverso la realtà”, così Pasolini spiegò il suo passaggio dalla lingua letteraria a quella cinematografica. Un’intuizione all’epoca riservata al cinema, che oggi sembra definire, con suggestiva puntualità, il documentario di creazione, una forma di racconto che si colloca esattamente nel cuore della realtà e che sta dimostrando di saper raccontare in maniera efficace e apprezzabile la complessità del reale”, racconta Fabrizio Zappi, direttore di rai Documentari.

Alla base delle sue proposte c’è la convinzione che il pubblico scelga le storie che lo aiutino a comprendere la realtà in cui vive, ma anche la consapevolezza che capire la contemporaneità significa spesso raccontare il recente passato da cui il presente è emerso, talvolta con un profilo inedito, non necessariamente rassicurante.
Per questo motivo una parte importante dell’offerta sarà dedicata alle storie nelle quali si è condensata la segreta identità degli italiani e dove si è sedimentato il loro sentire comune.
Su Rai 1, in prima serata, il racconto di musicisti, personaggi dello spettacolo e personalità eccellenti del nostro paese avrà lo scopo di aiutare lo spettatore a ritrovare il senso della sua appartenenza alla storia collettiva italiana.
In prima serata su Rai 2 avrà uno spazio inedito, coerente con le più evolute forme dello storytelling internazionale, la collection di true crimes con la quale Rai Documentari spinge il racconto documentaristico sulle tracce del male e delle sue cause, raccontando episodi e personaggi che hanno lasciato un segno profondo nella memoria della comunità.
Su Rai 3 saranno principalmente collocati i biopic e i documentari sul costume e sulla società, tra
i quali rappresenterà un apporto originale una docu-serie che cerca di indagare i sentimenti e le
emozioni che viviamo nella quotidianità, attraverso un’ibridazione di linguaggio con l’animazione.
L’offerta sulle reti lineari sarà accompagnata da una costante attenzione ai formati e ai generi più
capaci di intercettare il pubblico giovanile di Rai Play, con due docu-serie, composte da episodi
più brevi, già previste e in corso di realizzazione.

SOPHIA!
Un racconto che attraversa tutti gli aspetti della vita di Sofia Loren: il cinema, lo spettacolo, la vita
privata, i trionfi, le sfide, le sofferenze. Si racconterà la nascita di una stella, la costruzione di un
archetipo cinematografico, cercando di regalare un profilo inedito dell’attrice e della donna. Sono
numerosi gli snodi narrativi: l’infanzia durante la Guerra a Napoli, la famiglia amatissima, la mamma Romilda, gli esordi a Cinecittà, i trionfi di Hollywood, il grande amore con Carlo Ponti. Dagli esordi fino agli ultimi successi, il mito si cristallizza nella ragazza di Pozzuoli diventata diva. La Loren si fa icona, assurge a simbolo e diventa come un punto luminoso nella costellazione dei grandi. Il racconto coinvolgerà alcune delle attrici contemporanee più interessanti a cui chiederemo di rapportare la propria esperienza di donna e di attrice a passaggi della vita professionale e privata che anche la Loren ha vissuto, pur in tempi e circostanze molto diversi.
CINQUANT’ANNI DI POOH
Il documentario racconta i cinquant’anni di storia musicale e privata dei Pooh, attraverso le interviste ai membri della band, la testimonianza di cantanti e musicisti che li hanno conosciuti e hanno condiviso parte del loro percorso musicale, e quella più calda ed emotiva dei figli e dei fan. Le tappe della lunghissima carriera sono ricostruite attraverso video e foto, un materiale di archivio a cui si intreccia il racconto dei luoghi che hanno segnato la ricca esperienza musicale ed umana del gruppo. Dal ritratto dei quattro artisti e del loro legame straordinario emerge il segreto di un successo che continua, a distanza di quasi mezzo secolo, ad emozionare e conquistare milioni di persone.
I MAGNIFICI QUATTRO DELLA RISATA
Il documentario parte da quello che accadde nel 1994, scelta cruciale per raccontare questa storia. Nel 1994 Verdone colse il suo più grande successo di pubblico e d’incassi con “Viaggi di Nozze”; Benigni realizzò “Il Mostro”, ultimo film prima de “La vita è bella”, una svolta nella sua carriera; Massimo Troisi morì dopo aver prodotto e interpretato “Il Postino”; Francesco Nuti, con “Occhio Pinocchio”, film ambizioso e costoso, scivolò in un clamoroso insuccesso da cui non si risollevò mai più. A partire da questi avvenimenti, il documentario “I magnifici quattro della risata” cercherà di raccontare il percorso di Roberto Benigni, Francesco Nuti, Massimo Troisi e Carlo Verdone per scoprire, nel filo comune della comicità, i segreti dietro alle gag più famose, come avveniva la scrittura dei film, quanta capacità d’improvvisazione c’era sui set e le differenze e le specificità di ognuno dei quattro.
GIANNI AGNELLI
“Gianni Agnelli” è un documentario che mette insieme i più rilevanti materiali di repertorio su Gianni Agnelli, insieme ad alcune nuove interviste dedicate alla sua vita. Il documentario intende esplorare la biografia di una delle più grandi personalità del Ventesimo secolo: un’icona di stile, una perla di intelligenza, un punto di riferimento per il jet set internazionale, ma anche per la politica e la cultura. Una storia di potere, certo, ma anche e soprattutto la storia di una visione portata avanti con lucidità e non senza difficoltà. Una figura che ha influenzato in molti modi la società italiana, di cui ci interessa soprattutto mettere in evidenza la capacità imprenditoriale, la filosofia esistenziale, la ferrea volontà immaginifica legata al business e alla formazione delle persone, il grande senso dell’umorismo, mescolato a stile e ironia. Sul piano dei rapporti familiari ci interessa soprattutto evidenziare la formazione del carattere di quest’uomo, l’essere rimasto orfano in giovane età, il rapporto con il nonno e con le sorelle, il legame con la moglie e la creazione di un impero che gli è sopravvissuto, diventando uno dei fondamenti della società italiana del Ventunesimo secolo.
PATTY PRAVO: OLTRE IL TEMPO
“Patty Pravo: Oltre il Tempo” è un film documentario dove la storia di Patty Pravo si intreccia con
quella di sessant’anni di musica mondiale. Tutti conoscono le vicende della Ragazza del Piper, ma
in pochi ricordano l’impatto su scala globale che ebbe l’alter ego di Nicoletta Strambelli, quando
decise di lasciare Venezia per trasferirsi a Londra. Il documentario si articola in sette capitoli che
ripercorrono in ordine cronologico e tematico alcuni tra i più importanti viaggi compiuti da Patty,
che saranno soltanto il punto di partenza per raccontare i luoghi e gli eventi più significativi della
sua carriera. Ad ogni racconto corrispondono aneddoti, e l’importanza che questi hanno avuto
all’interno della sua formazione artistica e personale. Tra Inghilterra, Ucraina, Francia, Stati Uniti,
Cina e Italia, passando per lo splendido Deserto Marocchino, la storia alternerà i ricordi intimi della protagonista a interviste con ospiti d’eccezione e inediti filmati d’archivio.
IL TEMPIO DELLA VELOCITÀ
Nel gennaio del 22, su progetto dell’architetto Alfredo Rosselli, con la consulenza dell’ingegnere
Piero Puricelli e sotto l’egida dell’Automobile Club di Milano, vide la luce l’Autodromo di Monza.
Un’impresa poderosa portata a termine in soli centodieci giorni e destinata a dare all’Italia l’autodromo più veloce del mondo. Da quel momento la storia del circuito si intreccia con la storia dell’automobile e dell’indipendenza che la sua introduzione ha promosso nell’animo della cultura occidentale. L’attore Francesco Pannofino ci porterà a scoprire tutti i versanti del racconto, ci farà incontrare tutte le personalità che ci racconteranno aneddoti, curiosità e generalizzazioni, attraverserà per noi un lungo secolo di storia che ha cambiato le auto, il circuito sul quale si sperimentava il futuro, un futuro che ha teso sempre più ad affermare, con la mobilità, l’indipendenza dell’essere umano del ventesimo e ventunesimo secolo, la nostra idea del mondo e la nostra idea di noi nel mondo.
PORTO AZZURRO. UN CARCERE SOTTO SEQUESTRO
Il 25 agosto 1987, a Porto Azzurro sull’isola dell’Elba, scoppia una rivolta armata. Al comando della banda c’è Mario Tuti, uno tra i terroristi più temuti di estrema destra, coinvolto nelle stragi dell’Italicus e di Brescia. I fatti avvengono in un penitenziario modello dove si organizzano convegni, rappresentazioni teatrali, concerti, e dove non ci si aspetta una rivolta. Il documentario racconterà il confronto tra queste due Italie. Da una parte l’Italia del cambiamento che vede il carcere come mezzo per una seconda occasione, l’Italia di sinistra, rappresentata dal direttore del carcere Cosimo Giordano. Dall’altra l’Italia dell’eversione fascista, che ha il volto di Mario Tuti. Quando fallisce il tentativo di fuga da parte dei sei detenuti, l’azione si trasforma in un sequestro: cinque civili, diciassette guardie carcerarie e undici detenuti sono sotto il tiro del commando dei rivoltosi. Da quel momento in poi, per sette giorni l’infermeria del carcere di Porto Azzurro diventa la scacchiera di una partita che terrà l’intero paese col fiato sospeso.
LE ULTIME PAROLE DEL BOSS
Antonio Mattone, scrittore, giornalista e portavoce della Comunità di Sant’Egidio di Napoli si mette alla ricerca della verità sulla morte di Giuseppe Salvia, vicedirettore del carcere di Poggioreale, ucciso nel 1981 perché faceva il suo dovere in un momento in cui ciò significava essere un’eccezione e macchiarsi di un’onta, specie quando si trattava di far rispettare le regole in un carcere, come quello di Poggioreale, dove a comandare non erano le istituzioni. Venne ucciso mentre si recava al lavoro alla guida della sua utilitaria, senza scorta e dopo che la domanda di trasferimento per motivi di sicurezza gli era stata negata. Solo qualche mese prima era tornato a casa con gli occhiali rotti a causa di uno schiaffo ricevuto dal boss della camorra Raffale Cutolo, una verità che non aveva avuto il coraggio di rivelare alla moglie e che già lasciava intuire la sua imminente fine.
WILLIE MONTEIRO: OLTRE I CONFINI DELL’UMANITÀ
Lo scrittore e giornalista Aurelio Picca indaga sulle cause della violenza che il 6 settembre 2020, a
Colleferro, ha portato alla morte Willy Monteiro Duarte, il ragazzo di origini capoverdiane vittima di un violento pestaggio. Picca ricompone i pezzi di questa tragica storia intervistando i personaggi coinvolti o testimoni della vicenda, ma anche attingendo con originalità alla personale esperienza dei luoghi e dei paesi che hanno fatto da sfondo al delitto. Il documentario definisce così un ritratto inquietante del contesto sociale e culturale del luogo dove si sono svolti i fatti, rintracciando in esso l’humus di una tragedia moderna che suscita ancora molte domande, soprattutto sul perché quella notte Willie ha perso la vita.
UNABOMBER
Il documentario ricostruisce le vicende avvenute dal 1994 al 2006 nel Nord Est del nostro Paese,
che hanno fatto vivere in gran parte d’Italia un clima di terrore. La cronaca di ordigni esplosivi collocati in comuni oggetti all’interno di negozi e supermercati aveva generato un sentimento di terrore nella popolazione e aveva trasformato un’azione ordinaria come l’acquisto di una confezione di pannolini o di una bottiglia di acqua in una vera roulette russa. È stato l’incubo soprannominato “Unabomber”, un nome che ci riporta indietro negli anni ma che è ancora presente nelle nostre menti, sia per le paure che ha sedimentato nel nostro immaginario, sia per gli sviluppi della vicenda, che sarà raccontata soprattutto attraverso la voce dei testimoni dell’epoca.
I SEI MESI DI SANGUE DI DONATO BILANCIA
Donato Bilancia è il serial killer più brutale della nostra storia criminale con diciassette vittime: nove uomini, otto donne. Mai nessuno ha ucciso così tanto e in così poco tempo, dal 15 ottobre 1997 al 20 aprile 1998, sei mesi. Il clamore degli omicidi casuali sui treni dà una svolta alle indagini, che fino a quel momento sono state disastrose. Nessuno ha messo in fila gli omicidi. Ogni procura ha indagato separata. La polizia e i carabinieri non si sono mai scambiate informazioni. Donato Bilancia, detto Walter, viene arrestato alle 11 del mattino del 6 maggio 1998. Non oppose resistenza. Reo confesso, condannato a tredici ergastoli senza mai andare in aula, detenuto nel carcere di Padova, Bilancia morirà di Covid il 17 dicembre del 2020. Il documentario si propone di ripercorrere le sue azioni, rintracciando i testimoni di quei sei mesi orribili e della sua vita precedente
IL CASO LAVORINI
Il documentario ricostruisce la storia di Ermanno Lavorini, dal giorno del suo rapimento fino alla
conclusione del processo di Cassazione relativo al suo omicidio. La narrazione è basata sulle testimonianze dei giornalisti che hanno seguito il caso, come Roberto Bernabò, e di quanti vi furono direttamente coinvolti, come Alessandro Meciani, figlio di Adolfo, morto suicida, e dei tre condannati in via definitiva. Accanto a loro vi saranno poi gli interventi di storici ed esperti della strategia della tensione e di attivisti nel campo dei diritti LGBTQ che aiuteranno a contestualizzare gli eventi e ad approfondire i temi che verranno sollevati dalla vicenda.
IL MISTERO MOBY PRINCE
La notte del 10 aprile 1991, il traghetto di linea Moby Prince si schianta contro la petroliera di Agip Abruzzo, attraccata in rada, fuori dal porto di Livorno. La petroliera prende fuoco. Per i passeggeri a bordo del Moby Prince non c’è scampo e centoquaranta persone finiscono bruciate vive nel rogo. Il processo stabilisce che gli unici responsabili della strage sono il comandante e la plancia di comando del Moby Prince. Un docufilm in cui l’inchiesta si fonde con l’emozione e il racconto documentario diventa una grande narrazione da thriller cinematografico. A distanza di trent’anni, i protagonisti del racconto oggi sono uomini e donne con un lungo percorso alle spalle e in ciascuno di loro la tragedia del Moby Prince ha lasciato un segno indelebile.
ORA TOCCA A NOI: STORIA DI PIO LA TORRE
30 aprile 1982: l’automobile su cui viaggia Pio La Torre, segretario regionale del PCI in Sicilia, viene bloccata da un commando armato che crivella la vettura di colpi, assassinando brutalmente lui e il suo autista, Rosario di Salvo. Poche ore dopo, intorno al corpo martoriato di La Torre si ritrovano Rocco Chinnici, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, che, insieme al Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, nel giro di dieci anni faranno tutti la sua stessa fine per ordine dei vertici della cupola di Cosa Nostra. Quella di Pio La Torre è la storia di uomo che ha dedicato la sua vita all’impegno civile e alla lotta alla mafia, inferendo i primi, durissimi colpi a Cosa Nostra. A quarant’ anni dal suo brutale omicidio, Walter Veltroni torna a raccontare il nostro passato recente attraverso il ritratto di un eroe della lotta alla mafia, che sarà descritto non solo sotto il profilo pubblico e istituzionale, ma anche nelle pieghe più intime e personali, mettendo in scena anche la sua infanzia e la sua emblematica storia umana e familiare.
L’ARTE DELLA FELICITÀ
“L’arte della felicità” è un progetto di docu-serie, sei puntate da cinquanta minuti , che intende stimolare la riflessione e la conoscenza delle nostre emozioni. Il format, diretto dal regista ed autore Marco Mario De Notaris con la direzione scientifica della psicologa e psicoterapeuta dottoressa Francesca Mauro, si propone di indagare ed esplorare gli stati fondanti della nostra esistenza, delle nostre scelte, della nostra vita: le emozioni. Emozione come energia, come concetto dinamico.
Emozione come processo, come messaggio. Si accompagnerà lo spettatore in un racconto corale, espresso con linguaggi diversi, impreziosito da inserti di grafica animata, che possa aiutare a comprendere, accettare e affrontare le infinite declinazioni che le emozioni assumono. Ciascun
episodio sarà dedicato ad un’emozione specifica ed ai suoi correlati, a quelle emozioni che generalmente si presentano nella nostra esperienza intrecciate o sottostanti a quella.
LE DONNE DI PASOLINI
“Le donne di Pasolini” mette al centro la contemporaneità del pensiero pasoliniano: persone che
per tanto tempo hanno vissuto nella periferia della società e del mondo – donne, omosessuali, stranieri – sono i protagonisti della sua rivoluzione culturale, così come di quella storico-politica dei nostri giorni. Quattro donne, che Pasolini ha frequentato e amato a modo suo, si ritrovano intorno a un tavolo: la madre Susanna Colussi, origine del suo pensiero culturale, che ancora apparecchia un posto per il figlio scomparso; Laura Betti, simbolo del suo ingresso nella società intellettuale della Roma degli anni Sessanta; Maria Callas, espressione della violenza dei suoi sentimenti; e, infine, Oriana Fallaci, simbolo della contrapposizione tra pensiero femminile e femminismo. Repertori inediti, momenti di video arte, interviste a testimoni illustri (tra cui i suoi cari amici Dacia Maraini e Ninetto Davoli), immersioni nei luoghi del Friuli Venezia Giulia tanto cari al poeta. Filo conduttore è la voce di Pasolini: un racconto autobiografico che prende vita grazie all’attore friulano Giuseppe Battiston, che leggerà gli scritti dell’artista.
DARIO FO: 25 ANNI DAL NOBEL
Il 1° agosto 2016 a Roma, di fronte a tremila spettatori, il grande attore, drammaturgo e Premio Nobel, Dario Fo, novantenne e al termine della sua carriera, sta per andare in scena con uno dei suoi cavalli di battaglia, Mistero Buffo, una pièce rivoluzionaria, censurata al debutto. Il Maestro sorride pensando alle tante compagnie che in tutto il mondo rappresentano le sue opere. A Istanbul, dove la compagnia Teatra Jiyana Nu mette in scena in curdo la commedia Clacson Trombette e Pernacchi, o a Buenos Aires, dove “Muerte accidental de un ricotero” adatta il testo di “Morte accidentale di un anarchico” per parlare del caso di Walter Bulacio, assassinato dalla polizia nel 1991. Manca poco all’entrata in scena e i suoni che giungono dalla cavea si fondono con il ricordo di Franca Rame, con cui Dario ha fatto coppia fissa in scena e nella vita, i loro intensi carteggi, le tante storie vissute insieme. L’anziano attore si alza, si porta lentamente dal camerino alle quinte e dopo un accenno di esitazione entra in scena mettendo fine all’attesa.
LOTTA CONTINUA
Sul finire degli anni Sessanta, mentre la rivoluzione antisistema accomuna i giovani di tutto il mondo, in Italia nasce un gruppo rivoluzionario particolarmente interessante per capacità di aggregazione, aggressività politica e personalità dei dirigenti. La scintilla scocca a Torino, dall’incontro tra gli operai di Mirafiori e gli esponenti del movimento studentesco. Il gruppo non ha ancora un nome. Lo prenderà dall’intestazione dei primi volantini distribuiti ai cancelli della fabbrica: “La lotta continua”. Liberamente tratto dal libro “I ragazzi che volevano fare la rivoluzione”, il documentario racconta un decennio di storia italiana: dal primo corteo interno Fiat alle elezioni del 1976, passando per l’autunno caldo, la strage di Piazza Fontana, la morte di Giuseppe Pinelli e l’omicidio del commissario Luigi Calabresi. Ma il film racconta soprattutto le storie, i valori, i sentimenti e i ricordi di alcuni di quei ragazzi. Dopo lo scioglimento del movimento, alcuni di loro sono diventati politici, giornalisti, manager. Sono quelli di cui conosciamo i visi e riconosciamo la voce. Altri non hanno accettato la fine e sono passati alla lotta armata.

RAI CULTURA

Silvia Calandrelli, direttore di Rai cultura ed educational: “Due sono le parole chiave di questa stagione, bellezza e conoscenza”.

L’obiettivo è quello di “abitare” la cultura, di spaziare tra culture diverse all’interno di un palinsesto che possa essere il più variegato, il più ricco, il più vivace possibile.

PRIMA SERATA
L’offerta su Rai 1 in prima serata è affidata ad Alberto Angela, il volto, la firma che meglio di tutti
ha saputo proporre contenuti alti coniugandoli con ascolti straordinari, con successo di critica e
immagine. In questi anni, su Rai 1, Alberto Angela alternando i suoi programmi Stanotte a …, Meraviglie ed Ulisse ha saputo rappresentare con i fatti, cosa si intende per divulgazione: la capacità di
costruire un racconto avvincente che attraversa la storia dell’arte, la scienza, la storia con immagini di qualità cinematografica. E’ a partire da questa esperienza che il Genere Cultura vuole
rafforzare e rendere ancora più ampia la sua Offerta.
STANOTTE A MILANO
In onda domenica 25 dicembre, ore 21.25
Sotto l’albero di Natale Stanotte a Milano. In una sera l’unicità del nostro vivere, noi davanti al
nostro essere. Tutti davanti ai capolavori del Bel Paese, immersi nel silenzio e avvolti dalle bellezze del nostro tempo: le grandi e le piccole città, i personaggi storici e gli eroi quotidiani, i capolavori dell’arte e gli angoli inediti. Tutto girato di notte perché la notte è l’unico momento possibile per osservare un lato diverso delle cose, per scoprire un volto nascosto, mai visto. Di notte la città, l’arte, l’uomo cambia volto. Siamo soli. Solo noi davanti ai capolavori, davanti a posti bellissimi.
MERAVIGLIE
In onda il mercoledì ore 21.25, dal 28 dicembre
La dichiarazione d’amore verso la bellezza e la penisola dei tesori con un omaggio al Sogno Europeo, alla costruzione di un mondo aperto, libero, sostenibile e solidale. Meraviglie vuole evolvere il suo racconto con un viaggio in Europa un modo per raccontare oltre l’Italia le eccellenze dei Paesi intorno a noi, i paesi vicini, quello che insieme abbiamo saputo costruire nei secoli. Un viaggio che attraversa la storia del nostro Paese, attraversa i confini e arriva a tutti i Paesi europei: Grecia, Francia e Spagna solo per citarne alcuni. Opere, bellezze naturali e artistiche, ospiti e ricostruzioni si alternano al racconto firmato Alberto Angela. Insieme costruiscono un itinerario fra arte e bellezze naturali nei siti riconosciuti dall’Unesco come patrimonio dell’umanità. La capacità di tenere insieme la forza del passato, il valore del presente e la speranza del futuro, di difendere ed esaltare i valori comuni: libertà, giustizia, tolleranza, solidarietà, partecipazione, dialogo attraverso la bellezza.

DAY TIME
Nel week-end rubriche e programmi offrono al pubblico a casa un momento di conoscenza, riflessione e testimonianza.
IL CAFFE’ DI RAIUNO
In onda il sabato ore 6.00, dal 17 settembre
Pino Strabioli presenta tutti i protagonisti di ieri e di oggi, i festival in programma, gli spettacoli, i concerti, i libri e le ultime notizie riportate sui principali quotidiani nazionali.
A SUA IMMAGINE
In onda il sabato ore 16.00 e la domenica ore 10.30
Lorena Bianchetti presenta A Sua Immagine, lo storico programma nato dalla collaborazione tra la Rai e la Conferenza episcopale italiana. Un racconto che parte da un denominatore comune,
la fede, e si declina attraverso le storie di persone comuni, famiglie e comunità.

SECONDA SERATA
IL MONDO CON GLI OCCHI DI OVERLAND
In onda il mercoledì e il giovedì ore 23.30, dal 28 dicembre
Torna a Natale in seconda serata una serie di incredibili viaggi: Il mondo con gli occhi di Overland. Beppe e Filippo Tenti ci presentano con il loro linguaggio semplice, coinvolgente e diretto quattro speciali di Overland. Interventi sul campo, interviste ad esperti, documenti inediti costruiranno un racconto molto umano di luoghi difficili e pericolosi. Il viaggio è rivolto verso le storie, verso l’umanità, verso quelle voci dimenticate e positive.
TERZA SERATA
Le terze serate sono articolate con una offerta molto orientata ai consumi culturali degli italiani: libri, film, storie di attori, scrittori e personaggi famosi, viaggi.
Dal lunedì al giovedì tutte le stagioni di Overland.
Al venerdì e nel week-end tornano e si alternano tutto l’anno le rubriche di Gigi Marzullo: Sottovoce, Applausi la vita è scena, Testimoni e protagonisti, Cinematografo, Mille e un libro. In primo piano i ricordi, il passato, il presente e il futuro di un racconto in prima persona attraverso la musica, il cinema, il teatro, la letteratura. L’arte incontra la vita e diventa un sogno ricorrente, un gioco fatto di riflessioni, percorsi, attimi, emozioni.
PASSAGGIO A NORD OVEST
In onda il sabato ore 15.00, dal 17 settembre
Alberto Angela accompagna i telespettatori alla scoperta del nostro pianeta e delle differenti civiltà che lo caratterizzano. Un viaggio nel passato tra luoghi incontaminati per comprendere meglio la natura umana e il delicato equilibrio che esiste tra uomo e terra. Una serie documentaristica tra avventura, scoperta, cultura ed emozioni.

EVENTI
Grande spazio anche agli eventi di musica classica e opera. Cultura ed Educational divulga e valorizza al meglio agli occhi dei telespettatori la musica colta, lirica e sinfonica. Dopo i successi di
pubblico e critica degli ultimi anni, anche questo autunno su Rai1 l’apertura della stagione della
Scala mercoledì 7 dicembre. A seguire anche i tradizionali concerti di Natale e Capodanno e tanti altri appuntamenti di grande rilievo.

PRIMA SERATA
L’Offerta su Rai 2 in prima serata sarà al venerdì e si concretizzerà coniugando una certa idea di divulgazione, cercando un approccio anticonformista a tutti i consumi culturali con un linguaggio adatto ad un pubblico curioso. Un esperimento per dare vita ad una polifonia narrativa propria delle più innovative forme del racconto per immagini e per narrare il mondo attraverso quel racconto privilegiato che è la realtà, quelle opere d’arte imperfette che sono le persone. Dal 4 novembre Geppi Cucciari presenta un people show, attento all’attualità. Il racconto con ironia e leggerezza del mondo di oggi – gli uomini e le donne del nostro Paese – attraverso i libri, i film, i
social, la televisione e l’arte. In primo piano le icone contemporanee e le tendenze del teatro, del
cinema e della musica, i grandi racconti popolari e i ritratti «mai visti». Attori, amici e testimoni del nostro tempo portano in tv una collezione esclusiva fatta di parole, aneddoti, curiosità, oggetti e costruiscono momento dopo momento la settimana.

PRIMA SERATA
L’offerta su Rai 3 in prima serata è affidata a tre firme d’autore, tre talenti che negli anni, in modo
diverso e in campi diversi, hanno saputo affrontare sfide e affermare una propria identità. Nel week-end tutto il racconto della “contemporaneità”.
CHE TEMPO CHE FA
In onda la domenica ore 20.00, da ottobre
La domenica su Rai 3 Che tempo che fa, l’appuntamento settimanale sui temi della contemporaneità. Dopo due stagioni d’oro dagli ottimi ascolti che hanno confermato ancora di più il prestigio del programma all’interno della scena nazionale e internazionale – ospitando Papa Francesco, il Presidente Barack Obama, Bill Gates, Woody Allen, Anthony S. Fauci, Greta Thunberg, Sharon Stone, Sean Penn, Lady Gaga, Roberta Metsola, Jens Stoltenberg e moltissime altre eccellenze dal mondo – tornano Fabio Fazio e Luciana Littizzetto con il programma che segue in modo attento e puntuale quello che accade nel Paese con il meglio della scena culturale, scientifica, politica e sportiva. Un racconto unico nel suo genere che attraversa tutte le generazioni con volti, conversazioni e protagonisti portatori di valori e testimonianze importanti.

SAPIENS
In onda il sabato ore 21.45, dall’8 ottobre
Un viaggio per cogliere tutte le diverse sfumature del vivere sulla Terra, un modo differente di vedere il nostro pianeta e coglierne gli aspetti più veloci, mutevoli e fragili. Un programma che pone domande sull’uomo, sulla natura, sulla terra e sul futuro.

CINQUE PEZZI FACILI
In onda il sabato ore 22.00, dal 19 novembre
Gli occhi e le parole di Mattia Torre. Sotto la direzione artistica e la regia del Premio Oscar Paolo Sorrentino è l’ora di Cinque Pezzi Facili, cinque opere di Torre messe in scena per il piccolo schermo. In scena i “suoi” attori: Valerio Mastandrea, Geppi Cucciari, Valerio Aprea, Massimo De
Lorenzo, Cristina Pellegrino, Carlo Ruggieri, Giordano Agrusta a servizio dei cinque piccoli film che uniscono il genio teatrale di Mattia Torre e lo sguardo di Paolo Sorrentino.

ACCESS PRIME TIME

VIA DEI MATTI NUMERO 0
In onda dal lunedì al venerdì ore 20.15, dal 5 settembre
Dopo il grande successo di pubblico e di critica il talento di Stefano Bollani e la sua capacità di divulgazione tornano al Servizio della Rai. Il mondo artistico di Bollani trova spazio tra le stanze di
una sorta di casa della musica, un luogo in cui ogni stanza aggiunge un tassello alla conoscenza,
un flusso continuo e ininterrotto di aneddoti, riflessioni, suoni e storie. Ospiti, gag, sketch, incontri tanto inattesi quanto unici accompagnati da una big band e dalla presenza di Valentina Cenni.

CONOSCERE
In onda dal lunedì al giovedì ore 15:25, dal 3 ottobre
Un nuovo programma di divulgazione e approfondimento con Edoardo Camurri. In studio con Edoardo due accademici, un’umanista e uno scienziato, per costruire un percorso tematico di conoscenza e fornire strumenti di comprensione al pubblico sull’Arte, la Scienza, l’Educazione civica, il Diritto, la Letteratura, la Storia e la Tecnologia. In primo piano il contributo quotidiano di donne e uomini protagonisti della cultura italiana.
DAY TIME
dal lunedì al venerdì
L’offerta prosegue in continuità con le scorse stagioni e vede alternarsi dal lunedì al venerdì su
Rai 3, programmi che dalla mattina alla sera cercano di vivere il presente e interrogare il pubblico
attraverso i libri, la storia, il viaggio e le grandi figure che hanno cambiato il paese. Un racconto
quotidiano sempre diverso dell’Italia intera, del mondo e di tutte le nuove sfide della globalità. La
possibilità di offrire attraverso cinque firme d’autore una visione d’insieme completa in ogni campo e possibilmente coerente con i bisogni dei cittadini.
QUANTE STORIE
In onda dal lunedì al venerdì ore 12.45, dal 12 settembre
L’appuntamento con i libri. Giorgio Zanchini attraversa la complessità quotidiana, culturale, sociale e politica con storie, autori, libri di saggistica e narrativa. Arte e letteratura, musica e storia recente, filosofia e politica, un modo diverso per mostrare il tempo presente con i suoi interpreti.
PASSATO E PRESENTE
In onda dal lunedì al venerdì ore 13:15, dal 12 settembre
L’appuntamento con la Storia. Ogni giorno Paolo Mieli – insieme a studiosi, storici e alunni – propone un intreccio sapiente di differenti forme di narrazione – reportage, interviste, docufilm, ricostruzioni, teche – e un percorso attraverso i racconti, i grandi e piccoli eventi, i personaggi che hanno segnato la storia del mondo in tutte le epoche. Un occhio sempre attento, dalla storia antica a quella contemporanea: la conoscenza del tempo in cui viviamo.
SUPERQUARK PREPARARSI AL FUTURO
In onda il venerdì ore 15.05, dal 30 settembre
L’appuntamento con la scienza e la tecnologia. Il programma è realizzato all’interno della collaborazione tra Ministero della Transizione Ecologica, Ministero dell’Istruzione e Rai. Piero Angela indaga sul ruolo della tecnologia, attraversa tutte le sue fasi e le sue sfumature. La ricerca di senso, di una visione più profonda della società moderna dove tutti gli elementi e gli argomenti sono collegati e dove sviluppo, ricerca, economia e ambiente dipendono da una cultura sempre più consapevole e diffusa e da una capacità di affrontare e vivere i problemi.
GEO
In onda dal lunedì al venerdì ore 16:00, dal 12 settembre
L’itinerario lungo il Paese e la provincia italiana. Sveva Sagramola ed Emanuele Biggi in un viaggio tra acqua, terra, fuoco e mare. Il programma affronta i temi della natura, dell’ambiente, degli animali, della scienza, della nutrizione, della salute e dell’attualità, attraverso interventi in studio, interviste ad esperti e documentari/filmati selezionati che approfondiscono gli argomenti trattati. Un racconto emozionante che
ha a cuore il futuro del nostro Pianeta e le tradizioni
del nostro Paese. Un programma che ogni giorno
declina gli obiettivi dell’agenda 2030 con proposte
trasversali che affrontano i vari temi e con semplicità
e chiarezza li cala nella nostra realtà quotidiana.
DAY TIME
Week-end
L’offerta del week-end è tutta rivolta alla domenica. Si caratterizza con momenti di conoscenza,
riflessione, testimonianza e sogno. Si parte al mattino con i programmi che declinano le diverse
sensibilità religiose. L’approfondimento del racconto della spiritualità continua tutto l’anno con
Sorgente di Vita, Protestantesimo – i programmi si alterneranno di settimana in settimana nello
spazio domenicale del mattino di Rai3 – e Sulla via di Damasco. Si prosegue la domenica pomeriggio con Kilimangiaro.
SORGENTE DI VITA
In onda la domenica, da settembre
Rubrica di vita e di cultura ebraica a cura dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, nel 2023
festeggerà i 50 anni consecutivi di messa in onda: propone approfondimenti storici, ed espone
il punto di vista della religione ebraica su principali temi etici e sociali. In ogni puntata tre o quattro
servizi approfondiscono diversi argomenti: attualità e cultura, feste e tradizioni, storia e identità
degli ebrei in Italia, in Europa, in Israele e nel mondo.
PROTESTANTESIMO
In onda la domenica, da settembre
Il programma condotto da Claudio Paravati è curato dalla Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia. E’ una rubrica quindicinale che tratta argomenti ed approfondimenti relativi alle chiese protestanti italiane e nel mondo.
SULLA VIA DI DAMASCO
In onda la domenica, da settembre
L’approfondimento culturale e religioso dedicato al tema del cattolicesimo mantiene il suo format con la presenza in studio di prestigiosi ospiti chiamati a commentare e a ragionare sui grandi temi dell’attualità proposti da Eva Crosetta.
KILIMANGIARO
In onda la domenica ore 17:15, dal 2 ottobre
Camila Raznovich fa il giro del mondo su Rai 3 con Kilimangiaro, una immersione dentro la complessità della vita e della natura attraverso le bellezze, le culture e le curiosità del nostro pianeta. Protagonisti i luoghi più belli e spesso sconosciuti del mondo, con uno sguardo sempre attento alle odierne emergenze climatiche e ambientali. Documentari di viaggio e naturalistici provenienti da diversi luoghi del mondo.

TERZE SERATE
Su Rai 3 il venerdì, il sabato e la domenica lo spazio è d’autore con Fuori Orario il contenitore notturno di cinema che attraverso e grazie alla televisione ha sperimentato un nuovo modo di mostrare il cinema in tutte le sue visioni, forme e contaminazioni. Utilizza materiale d’archivio e titoli acquisiti appositamente per il programma, continuando a essere tutt’oggi un programma che si distingue e si apprezza per la qualità e la rarità delle sue proposte.

SECONDA SERATA
WONDERLAND
In onda il martedì, dal 4 ottobre
Appuntamento settimanale di seconda serata, accompagna la programmazione di Rai4 approfondendo l’attualità, la storia, gli immaginari dei generi di riferimento del canale, con un taglio multimediale che accosta cinema, televisione, videogame, fumetto, musica, narrativa e saggistica.

SECONDA SERATA
MOVIE MAG
In onda il mercoledì, dal 28 settembre
Settimanale di approfondimento cinematografico: interviste, backstage, le uscite in sala e la storia del cinema, le curiosità dei film in programmazione su Rai Movie. E poi reportage dai festival e dagli eventi cinematografici più importanti.
LEZIONI DI CINEMA
In onda il mercoledì, dal 28 settembre
Subito dopo Movie Mag, la rubrica di approfondimento cinematografico, nella quale il giornalista e critico cinematografico Paolo Mereghetti illustra temi, tecniche, storie e impatto sociale di alcuni celebri film e dei più popolari e significativi generi cinematografici, con l’ausilio di illustrazioni animate. La grammatica del cinema spiegata dall’autore del più celebre dizionario dei film.
EFA
In diretta streaming su Rai Play sabato 10 dicembre
Sintesi in differita in onda martedì 13 dicembre
Rai Movie trasmette in diretta streaming la Cerimonia di premiazione degli European Film Award
2022 integrando il segnale della premiazione, proveniente da Reykjavik, con gli interventi degli ospiti italiani nello studio di Rai Movie. Il martedì successivo viene trasmessa in seconda collocazione una sintesi della cerimonia.
IL CINEMA NELLE STAZIONI
In onda domenica 9 ottobre
In collaborazione con Cinecittà, uno speciale monografico su uno dei luoghi dell’immaginario cinematografico: la Stazione Ferroviaria. Arrivi e abbracci, partenze e addii, l’umanità più varia si incontra in questo luogo magico dove tutto sembra poter accadere grazie alla simbologia del viaggio, che sia un ritorno o il primo passo verso una nuova vita.
FESTA DEL CINEMA DI ROMA
In onda domenica 16 e 23 ottobre
Due speciali dedicati alla 17° edizione della Festa del Cinema di Roma, raccontata attraverso interviste ai principali ospiti, approfondimenti sui film presentati e il glamour della più importante manifestazione cinematografica della capitale. Gli speciali sono affiancati, per tutta la durata della manifestazione, da un’offerta disponibile sul web e sui social, in diretta streaming o in VOD, che offre agli utenti i principali Red Carpet della giornata, i Tv Call integrali dei film delle varie sezioni della Festa, e altre immagini della 17° edizione.

PRIMA SERATA
GIULIO CESARE E IL DE BELLO CIVILE
In onda lunedì 10 ottobre, ore 21.10
Un nuovo racconto guidato da Cristoforo Gorno sulla storia
di Roma, una vicenda cruciale scritta da uno dei suoi maggiori protagonisti: Giulio Cesare. Nel 49 a.C. Giulio Cesare attraversa il Rubicone, il fiume che segna il confine tra la Gallia Cisalpina e il territorio di Roma. È un’aperta sfida all’autorità del Senato, che segna l’inizio di una guerra civile che inciderà profondamente sui destini di Roma e la proietterà nell’età imperiale. Cristoforo Gorno attraverso i Commentarii de bello civili, scritti dallo stesso Cesare, ci conduce attraverso le fasi salienti di una guerra che assumerà i contorni di un vero e proprio conflitto mondiale.
PATRIMONIO UNESCO
In onda lunedì 28 novembre, ore 21.10
In occasione del 50° anniversario della Convenzione UNESCO 1972 per il Patrimonio Mondiale, Rai Cultura e MiC presentano due appuntamenti dedicati alla ricorrenza. Il primo: un racconto
storico dei primi 50 anni del più importante trattato internazionale per la protezione del patrimonio culturale e naturale dell’umanità. Un viaggio attraverso le principali tappe della timeline della Convenzione Unesco, toccando gli avvenimenti e i luoghi principali. A seguire uno speciale appuntamento per scoprire i meccanismi che portano all’iscrizione di siti culturali o naturali nella Lista del Patrimonio Mondiale Unesco (World Heritage List).
1492
In onda martedì 11 ottobre, ore 21.10
Nel 530° anniversario della scoperta dell’America, il racconto di un anno straordinario, passato alla storia per una scoperta che ha cambiato il mondo, diventato, per convenzione, lo spartiacque tra Medioevo ed età moderna. Il racconto del 1492 affidato alla narrazione del Prof. Alessandro Barbero, ma anche alle testimonianze di grandi personaggi e gente comune del tempo, interpretati da attori. Con il prof. Barbero, in viaggio tra Genova e Firenze, l’incontro con l’astronomo Zacuto, i cattolicissimi re di Spagna, la compagna di Colombo e l’unico marinaio genovese della sua prima spedizione, Vespucci, Savonarola, Torquemada, Rodrigo Borgia e altri.
Il racconto non solo della spedizione di Colombo, ma anche altri di eventi cruciali.
TORINO FILM FESTIVAL
In onda domenica 27 novembre e domenica 4 dicembre
Due speciali dedicati al 40° Torino Film Festival. Il meglio del TFF, con commenti, anteprime, interviste in esclusiva, Tv call, premi ed incontri. Torino special dedica la sua attenzione al festival più originale e attento al cinema indipendente. Inoltre, quotidianamente saranno inseriti su Rai Play contenuti speciali ed interviste integrali ai protagonisti del festival.
a.C.d.C.
In onda il giovedì ore 21.10, dal 22 settembre
Con il Prof. Alessandro Barbero prosegue il racconto della storia non contemporanea con nuove puntate dell’edizione 2022. Dalla vicenda della martire combattente Giovanna D’Arco e l’impresa di Orléans alla vera storia dei Pirati dei Caraibi, fino al racconto dell’epopea e delle imprese della dinastia britannica degli Stuart: un viaggio nel tempo e nello spazio, dall’Homo Sapiens al Congresso di Vienna, attraverso grandi documentari e reenactment.

STORIE DELLA TV
In onda il martedì ore 21.10, dal 18 ottobre
Protagonisti, generi televisivi, tendenze e innovazioni del piccolo schermo: una nuova edizione di Storie della tv, raccontate con la consulenza e gli editoriali del prof. Aldo Grasso per una esplorazione di storie e storia del Servizio Pubblico.
IL SEGNO DELLE DONNE
In onda il venerdì ore 21.10, dal 9 dicembre
La storia di sei grandi donne del Novecento e del segno che hanno lasciato nella cultura e nella società del XX secolo. Angela Rafanelli attraverso sei nuove interviste «impossibili» ed altrettante
interpreti che incarnano le protagoniste, delinea il profilo di alcune delle figure femminili più importanti e poco raccontate, vissute in Italia a cavallo tra ‘800 e ‘900.

ACCESS PRIME TIME
PASSATO E PRESENTE
In onda dal lunedì al venerdì ore 20:30, dal 5 dicembre
Passato e presente conferma l’appuntamento quotidiano su Rai Storia. Con Paolo Mieli sono presenti in studio giovani studiosi ed accademici per un racconto della storia nelle diverse epoche ed in ogni parte del mondo, coniugando il rigore scientifico con un linguaggio televisivo accessibile al vasto pubblico. Con l’ausilio di filmati e testimonianze, la storia dell’uomo dalle origini ad oggi, con particolare attenzione agli anniversari di fatti e personaggi del passato che aiutano a riflettere sulla nostra contemporaneità.

PRIMA SERATA
PROGETTO SCIENZA – NEWTON, QUELLO CHE SAPPIAMO…
In onda il martedì ore 21.00, dal 27 settembre
Ogni martedì una nuova puntata del premiato programma di approfondimento e informazione scientifica. Quindici puntate da un’ora per un nuovo e più ricco format che unisce gli intenti divulgativi a quelli informativi sul mondo della ricerca, sempre con una grande attenzione ai temi dell’innovazione e della sostenibilità. Un nuovo ciclo di puntate tematiche condotte dal divulgatore scientifico Davide Coero Borga e caratterizzate da novità contenutistiche e narrative. Con Newton anche le realtà più complesse possono essere spiegate in modo semplice e avvincente.
PROGETTO SCIENZA – SCIENZIATE
In onda il venerdì ore 21.00, dal 30 settembre
Ogni venerdì per 7 settimane una nuova serie di incontri con le giovani ricercatrici e le grandi personalità del mondo della ricerca al femminile. Testimonianze dirette del fondamentale apporto che le donne hanno dato e continuano a dare in ambito scientifico. Con la conduzione dell’astrofisica e divulgatrice scientifica Edwige Pezzulli, “Scienziate” si rivolge soprattutto alle migliaia di ragazze che si avvicinano allo studio delle discipline scientifiche con grandi ambizioni e
possibilità di riuscita.
PROGETTO SCIENZA – RELAZIONI
In onda il venerdì ore 21.30, dal 30 settembre
Ogni venerdì una nuova serie di divulgazione con puntate tematiche sui temi di maggiore interesse scientifico. Con il racconto di Anna Pancaldi e l’apporto dei filmati alla scoperta dei segreti dell’universo, della genetica, della geofisica, della robotica e non solo.
PROGETTO SCIENZA – LE NOSTRE DOMANDE
In onda il venerdì ore 21.00, dal 18 novembre
Ogni venerdì una nuova serie di puntate condotte dal filosofo della scienza Telmo Pievani. Puntate speciali con incontri con i massimi esponenti della cultura scientifica italiana e internazionale. Colloqui in cui si cercherà di dare risposte ai grandi quesiti della modernità e uno sguardo al futuro che ci attende.
PROGETTO SCIENZA – I LUOGHI DELLA SCIENZA
In onda il venerdì ore 21.30, dal 18 novembre
Ogni venerdì una nuova serie dedicata alla scoperta del mondo della ricerca scientifica. La scienza in montagna, sulle navi oceanografiche, i grandi esperimenti della fisica e dell’astrofisica, la biodiversità con la natura selvatica e il mondo vegetale: con la conduzione di Chiara Buratti, è un lungo viaggio alla scoperta dei luoghi dove operano sul campo i nostri ricercatori.

DAY TIME
LE SERIE DI RAICULTURA.IT
In onda la domenica ore 12.00, dal 18 settembre
Rubriche di approfondimento dei temi legati al mondo della letteratura, del cinema, della musica,
dell’arte, della filosofia, della scienza, del teatro e della storia.
DIGITAL WORLD
In onda la domenica ore 12,30, dal 25 settembre
Digital World, il programma domenicale di Rai Scuola per capire meglio le nuove tecnologie e il
modo in cui ci hanno resi delle creature fatte anche di bit: opinioni, interviste, novità, sfiziosità, cose ormai passate e cose futuribili, cose da imparare e cose da creare.

PRIMA SERATA
DI LA’ DAL FIUME E TRA GLI ALBERI
In onda la domenica ore 21.15, dal 4 dicembre
La natura e il territorio introdotti da Serena Scorzoni.
Il programma presenta il “Paese Italia” attraverso i suoi territori noti e meno noti, le sue città, i suoi borghi, e ancora porti, isole, valli. La capacità di far emergere i luoghi più nascosti, la loro anima, quella degli abitanti, al di là delle apparenze, con uno sguardo ironico e disincantato, ma sempre rispettoso dell’identità, del pensiero e della cultura del luogo.
ESSERE MAXXI
In onda il mercoledì ore 21.15, dal 14 settembre
I grandi della creatività e del made in Italy si raccontano negli spazi del MAXXI – Museo Nazionale
delle arti del XXI secolo. Un racconto in prima persona che permette di proiettare il pubblico all’interno dei segreti del mestiere e del processo creativo. In primo piano la realizzazione dell’opera attraverso la voce diretta degli autori. In questa serie: Letizia Battaglia, fotografa, Mario Cucinella, architetto e pioniere dell’architettura sostenibile, Piero Lissoni, designer, Nicola Piovani, compositore premio Oscar, e Michelangelo Pistoletto, maestro dell’Arte Povera.
ART RIDER
In onda il mercoledì ore 21.15, dal 26 ottobre
Arte e avventura alla scoperta dei luoghi più nascosti e sconosciuti – o spesso ignorati – della nostra penisola. In ogni puntata Andrea Angelucci, giovane e dinamico archeologo, eclettica guida turistica e imprevedibile travel designer, intraprende un viaggio per scovare e raccontare
l’arte nascosta che si cela dietro l’angolo, nel piccolo paese vicino casa o fuori dagli itinerari
solitamente battuti dai turisti.
ART NIGHT
In onda il mercoledì ore 21.15, dal 7 dicembre
Art Night è l’unico programma Rai interamente dedicato all’arte. Dai dipinti sui muri delle caverne, alle più recenti espressioni dell’arte contemporanea, Neri Marcorè guida lo spettatore in un viaggio avanti e indietro nel tempo, attraverso le biografie degli artisti, le storie dei movimenti
che hanno cambiato la percezione dell’arte, il racconto delle vicende drammatiche e avventurose a cui spesso le opere sono sottoposte come personaggi di una storia più grande: la Storia dell’uomo.
PRIMA DELLA PRIMA
In onda il venerdì alle 21.15, dal 21 ottobre
Lo storico programma Rai che da sempre viaggia “al di là del sipario”, alla scoperta dei segreti dietro la messa in scena di un’opera, per svelare il “dietro le quinte” di grandi allestimenti. Un “making of” narrato allo spettatore da artisti e tecnici impegnati nei più rinomati teatri italiani, con l’obiettivo di rendere visibile un lavoro che resta abitualmente nell’ombra, ma anche per documentare il fermento creativo che caratterizza il nostro territorio.
STARDUST MEMORIES
In onda il sabato, ore 16.00
Dal 2019, nella fascia pomeridiana del sabato pomeriggio i grandi classici del teatro delle Teche
Rai, realizzati in studio tra gli anni ’50 e gli anni ’80, restaurati e proposti nuovamente al pubblico
televisivo. La scelta di attraversare la storia del teatro presentando in versione restaurata le interpretazioni dei grandi attori italiani, le riscritture e gli adattamenti per la scena di autori e traduttori di prima grandezza e le messe in scena di storici registi del teatro in televisione nasce dalla volontà di valorizzare e riattualizzare il patrimonio culturale di inestimabile valore custodito negli archivi Rai.

DAY TIME
DAY TIME TEATRO
In onda dal lunedì al venerdì, ore 16.00
Dal 2020, nella fascia pomeridiana settimanale le versioni restaurate dei classici della prosa italiana ed internazionale custodita nelle Teche Rai, articolando la proposta in cicli tematici e focus specifici dedicati ad autori, registi ed interpreti che hanno lasciato un segno profondo nella storia del teatro italiano e nella memoria collettiva del pubblico televisivo.
EVOLUTION – IL VIAGGIO DI DARWIN
In onda dal lunedì alla domenica (mercoledì escluso) ore 14.00, dal 26 settembre
Filmati sui territori naturalistici di tutto il mondo. Al lunedì Gemma Giorgini introduce le serie di
filmati della settimana. Evolution è ciò che muove tutto quello che ci circonda, che riguarda quello che accade intorno a noi, la natura in tutte le sue forme, che vive, si trasforma, muore, rinasce incessantemente declinando da millenni gli infiniti aspetti della vita del nostro pianeta. Una natura con la quale l’uomo ha sempre dovuto e dovrà fare i conti, essendone comunque parte integrante.

ORCHESTRA SINFONICA NAZIONALE DELLA RAI

Di seguito una sintesi dei principali appuntamenti previsti:
Autunno 2022 (9 settembre – 23 dicembre)
Il 9 e 10 settembre vede l’OSN Rai diretta dal M° Robert Trevino protagonista di due concerti per il “Festival Mito SettembreMusica”.
Il 23 settembre l’OSN Rai è impegnata al “Festival Verdi” di Parma con il Requiem di Verdi diretto
dal M° Michele Mariotti; seconda recita il 30 settembre.
Il 12 e il 13 ottobre l’OSN Rai è impegnata a Reggio Emilia e Pordenone. Sul podio Tito Ceccherini e al pianoforte Maurizio Baglini interprete del Concerto di Filidei Tre quadri; completeno il programma Four Norwegian Moods di Stravinskij e la Nona Sinfonia di Šostakovič.
Il 19 e 20 ottobre è in cartellone il concerto d’apertura della Stagione Sinfonica 2022/2023. Sul podio il M° Fabio Luisi e sul palco il soprano Valentina Farcas e il mezzosoprano Wiebke Lehmkuhl, in programma la Sinfonia n. 2 Resurrezione di Mahler. Il concerto è replicato il 21 ottobre a Udine presso il Teatro Nuovo Giovanni da Udine.
Il 24 ottobre è in calendario un concerto a Ferrara con M° Fabio Luisi e la pianista Gile Bae interprete del Primo Concerto di Beethoven; in programma anche la Settima Sinfonia di Beethoven.
Il 28 ottobre è in calendario il primo concerto della rassegna di musica contemporanea “Rai NuovaMusica”, diretto dal M° Gergely Madaras e con il titolo: Schönberg e la sua eredità dodecafonica.
Il 3 e il 4 novembre, nel secondo concerto di Stagione, il M° Aziz Shokhakimov dirigerà la Sinfonia
n. 7 Leningrado di Šostakovič.
Il 10 e l’11 novembre è in cartellone il secondo concerto di stagione che vede sul podio il M° Alpesh Chauhan e protagonista il violinista Nikolaj Szeps-Znaider interprete del Concerto n. 1 di Szymanowski; completa il programma la Seconda Sinfona di Rachmaninov.
Il quarto concerto di stagione, in programma il 17 e il 18 novembre, vede protagonisti il M° Robert Trevino e il violoncellista Kian Soltani interprete del Secondo Concerto di Kabalevskij; completa il programma la Symphonia domestica di Strauss.
Il 23 novembre l’OSN il M° Robert Trevino è nuovamente sul podio per il concerto straordinario
“La Roma di Respighi”; in programma Feste Romane, Fontane di Roma e Pini di Roma.
L’1 e il 2 dicembre è in cartellone il quarto concerto di stagione che vede protagonisti il M° Pablo
Heras-Casado e il violinista Frank Peter Zimmermann, interprete del Concerto per violino di Stravinskij; in programma anche la Sinfonia n. 1 Titano di Mahler e Prélude à l’après-midi d’un faune di Debussy.
Il 7 e il 9 dicembre e il 15 e il 16 dicembre sono in cartellone il quinto e il sesto concerto di stagione che vedono il ritorno sul podio dell’OSN Rai del M° James Conlon. In programma la Sinfonia n. 31 Parigi di Mozart e la Sinfonia n. 4 di Šostakovič, la Sinfonia da Requiem di Britten e la Decima Sinfonia di Šostakovič.
Il 17 dicembre l’OSN Rai è impegnata, come ogni anno, nel Concerto di Natale alla Basilica Superiore di S. Francesco d’Assisi.
Il 23 dicembre è in cartellone il Concerto di Natale 202 che vede sul podio il M° Fabio Luisi dirigere la Nona Sinfonia Corale di Beethoven. Sul palco anche il soprano Uliana Alexyuk, il mezzosoprano Valentina Stadler, il tenore Nicky Spence, il basso Tómas Tómasson e il Coro del Teatro Regio di Torino.

PALINSESTI RAI 2022-2023: La programmazione di Rai Sport, Rai Documentari e Rai Cultura